Ed ecco il terzo podcast che ha cambiato ulteriormente nome e adesso si chiama Nevermorecast (secondo me ormai qui ci può partire la parodia spietata e malvagia).
Non credo saremo sempre così prolifici, diciamo che stiamo ancora cercando di sembrare dei conduttori degni di Rds (oh se ci lavora Roberta Lanfranchi che conduce peggio di come farebbe il cane della mia vicina posso farlo anche io) e soprattutto lo Spettro di Ishan sta cercando un programma di registrazione che non ci pianti in asso o faccia casini con l'audio.
Breve intermezzo assolutamente avulso dal contesto sulla burocrazia italica:
Nel frattempo, dopo aver scritto quel post ricco di sensi di colpa sul fatto che per sostenere il blogghe vorrei vendervi cose varie ed eventuali, sono entrata in un ginepraio burocratico infinito.
Essendo infatti una brava cittadina e facendo scenate a tutti coloro che non mi fanno lo scontrino al bar perché così evadono le tasse (mentre io che sono una dipendente le pago tutte fino all'ultimo), mi sono impelagata in un casino in cui cerco di capire come pagare le tasse degli eventuali immaginari redditi che potrebbero derivare dalle immaginarie cose che dovrei vendere.
Lo so, prima dovrei capire che so, quanto costa stampare una borsa di tela con una vignetta sopra, ma su di me aleggia l'immagine di mio padre che mi dice "E le tasse? Le tasse le hai pagate? E sei equitalia ti trova? E se finisci in galera?"
Vedendomi già galeotta sto cercando di capire se in Italia esiste un modo per vendere una maglietta senza dover aprire necessariamente una partita Iva. Gli arbitri supremi sono i commercialisti, leggermente confusi al riguardo.
Credo che principalmente due fazioni titaniche si scontrino per il possesso dei miei contributi allo stato:
Ritenuta d'acconto vs Partita Iva
Chi vincerà? L'unica cosa che mi pare di aver capito che posso shoppare felicemente sono i disegni.
Ma vabbeh, capisco che delle mie paturnie capitaliste non ve ne frega nulla, è che mi sento come in "Le dodici fatiche di Asterix" di cui vi ho postato l'istruttivo video. Chi lo ha visto si ricorderà che una delle fatiche consisteva nel riuscire a ottenere un documento all'interno di un sistema burocratico a dir poco folle.
Detto ciò, il podcast settimanale è sulla classifica degli e-book presa dal sito de lafeltrinelli.it
Premetto che siamo finiti su quella perché abbiamo cercato inutilmente la classifica dei saggi in ogni dove, senza successo.
Non filandomi mai gli e-book sono rimasta davvero stupita nello scoprire che i titoli non solo sono completamente diversi, ma seguono logiche che mi sfuggono. Alcuni sono grandi classici, altri novità della scorsa stagione, altri delle follie assolute.
Sentire per credere! Buon Nevermore-Poe-Necronomi Kast!
Molto divertente questa puntata, vi ho pure lasciato un commento ;)
RispondiEliminaMa è normale che a tratti l'audio vi si magni le sillabe delle frasi? O_o
Eh in realtà no, ma pare non si riesca a trovare un programma di registrazione decente (perché facciamo tutto via skype, quindi tra le altre cose dipende anche dalla connessione). Ma tenteremo e tenteremo!! :D
EliminaUhmmm, ma se il Poecast era il secondo e questo è il terzo, il primo qual è?
RispondiEliminaComunque complimenti per il nuovo nome, speriamo sia definitivo; oppure potete cambiarlo a ogni puntata, il prossimo potrebbe essere Thecoloroutofspacecast, Thepitandthependulumcast, Fungifromyuggothcast, and so on and so forth... :D scherzo
Ah, non importa, scusa, ho trovato tutto. :P
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