tag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post1107959483621524212..comments2024-03-02T18:04:03.889+01:00Comments on I dolori della giovane libraia: La terribile provincia della narrativa italiana: triste, desolata, orrenda, squallida e piena di gentaglia. Ma è veramente così?Nathan Rangahttp://www.blogger.com/profile/04873959690557878460noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-39818001092592499992014-03-15T14:25:13.518+01:002014-03-15T14:25:13.518+01:00Bellissimo post. Del resto l'Italia è tutta pr...Bellissimo post. Del resto l'Italia è tutta provincia e non saperla raccontare o raccontarla per luoghi comuni è sintomo del fatto che in Italia non ci siano grandi narratori... <br />Di Ammaniti ho letto un paio di libri, anche di gusto. Poi, arrivata alla fine di "Ti prendo e ti porto via" ho avuto una tale impressione di falsità e grottesco che ho detto: "mai più".<br />Mi piace Carlotto, ma io detesto il Veneto, quindi che se ne parli come di una terra desolata di loschi affaristi non mi disturba affatto. Mi piace anche Biondillo e la sua descrizione della periferia milanese, la trovo garbata, per quanto sia oggettivamente uno dei luoghi più brutti d'Italia.<br />Tra i più bravi a descrivere la provincia (di un tempo) secondo me c'è Vitali, che mi ricorda un po' Chiara (che io amo). Adoro il loro lago.Marinahttps://www.blogger.com/profile/12759670178369831218noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-55972279660154549842013-09-27T17:20:11.498+02:002013-09-27T17:20:11.498+02:00figliocci degeneri de "Gli anni perduti"...figliocci degeneri de "Gli anni perduti". Con la differenza che Brancati ha vissuto in provincia durante il ventennio fascista, e un po' di noia ci poteva stare...Alessandro Cassanohttps://www.blogger.com/profile/06591412088194053860noreply@blogger.com