tag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post2549356846310056461..comments2024-03-02T18:04:03.889+01:00Comments on I dolori della giovane libraia: Gli altri eravamo noi. Sette libri e un film sull'emigrazione italiana all'estero per renderci conto che fino a pochi decenni fa eravamo noi a cercar fortuna nel mondo (e a subirne le conseguenze).Nathan Rangahttp://www.blogger.com/profile/04873959690557878460noreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-6399512968499892332018-03-20T18:48:01.261+01:002018-03-20T18:48:01.261+01:00Sì, ma tu ti rendi conto di questo elemento in vir...Sì, ma tu ti rendi conto di questo elemento in virtù di un altro requisito - squisitamente psicologico - di cui tu ti rendi conto, ma altri no. Facendo parte di una minoranza, e aggiungerei LA minoranza, quella odiata universalmente da tutti e per tutto, anche da parte delle ALTRE minoranze, sei abbastanza autocosciente da <i>percepire</i> una distopia cognitiva come quella che hai evidenziato con tanta semplicità da farla sembrare ovvia.<br />Moltissimi non si rendono conto del fatto che ognuno è "altro" per un altro. <br />Hai mai letto <i>Maus</i>, di Art Spiegelmann? Hai mai percepito una certa sensazione di stranezza nel momento in cui Vladek, il padre dell'autore, sopravvissuto ad Auschwitz ed ebreo polacco perseguitato fuggito negli USA, se ne esce con dei commenti razzisti sugli afroamericani?<br />Molti, anche sopravvissuti ad esperienze di discriminazione agghiacciante sulla propria pelle, non riescono semplicemente a concepire un ragionamento come il tuo, perché il senso di diffidenza verso l'"altro" è insito nella loro umanità. <br />Siamo scimmie molto sofisticate e molto stupide, come certi computer da gaming con una CPU potentissima e 16 giga di RAM che si inceppano perché montano DirectX 10 invece dell'11.Ilaria Villahttps://www.blogger.com/profile/00814465784151677666noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-80534471547369355502018-03-17T11:50:23.497+01:002018-03-17T11:50:23.497+01:00Sì, ma quelli del sud che votano lega come giustif...Sì, ma quelli del sud che votano lega come giustificano questa cosa? C'è sempre questo sentimento di alterità del "Non sono io, sono gli altri" e non ci si rende conto che da fuori, per molti anche noi facciamo parte di quei famosi "altri" da odiareNathan Rangahttps://www.blogger.com/profile/04873959690557878460noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-64076746406372876582018-03-16T15:40:59.057+01:002018-03-16T15:40:59.057+01:00Ho la risposta, ma - ahimé - di certo non fa onore...Ho la risposta, ma - ahimé - di certo non fa onore all'intelligenza (fin qui meramente presunta) di Leghisti/FdI/FN-CasaPound. <br />Il fatto è che gli italici portatori sani di M.A.F.I.A. Srl erano del sud. E nella testa di questi altri, quelli del sud sono terroni, pertanto non distanti dagli africani che adesso odiano tanto, anche se nella speranza - a questo punto dimostratasi vana - di prendere i voti dell'elettorato del Mezzogiorno di recente hanno tolto "Nord" dal nome del partito, e di darsi una ripulita dal rampante, recente passato in cui un leader non sospetto si divertiva a intonare simpatiche, goliardiche canzoncine che cominciavano con: "<i> Senti che puzza, scappano anche i cani...</i>", e via di crescendo becero.<br />A questo punto trovo estremamente triste che:<br />1) In una guerra tra poveri in cui - come sempre - ci perdono solo ed esclusivamente i poveri, alcuni meridionali (in realtà svariate migliaia) ci siano cascati, e abbiano votato la Lega;<br />2) In realtà l'assioma di cui sopra per cui <i>tutti gli italiani sono onestih!1!</i> rimane intatto, dal momento che con tutta evidenza per chi sfoggia la mentalità di cui sopra, i meridionali non sono proprio proprio del tutto italiani. Ilaria Villahttps://www.blogger.com/profile/00814465784151677666noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-60773471906147836102018-03-15T15:27:49.455+01:002018-03-15T15:27:49.455+01:00Sì, e ci ricordiamo lo psicodramma degli albanesi?...Sì, e ci ricordiamo lo psicodramma degli albanesi? Pareva la fine del mondo, adesso chi si ricorda più il solito italodramma?Nathan Rangahttps://www.blogger.com/profile/04873959690557878460noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-57133765854470479282018-03-15T15:26:28.442+01:002018-03-15T15:26:28.442+01:00A quel punto la domanda dovrebbe sorgere spontanea...A quel punto la domanda dovrebbe sorgere spontanea: se tutti gli italiani emigrati erano onestih chi caspita l'ha esportata la mafia nel mondo?Nathan Rangahttps://www.blogger.com/profile/04873959690557878460noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-37538162163868852382018-03-15T12:42:54.254+01:002018-03-15T12:42:54.254+01:00Bellissimo post. Quando qualcuno cerca di attaccar...Bellissimo post. Quando qualcuno cerca di attaccare con me discorsi tipo "ImmigratiCheCiRubanoIlLavoroEStupranoLeNostreDonne!1!", con me non attacca mai per un motivo semplicissimo: guardo in faccia l'interlocutore e gli dico: "<i>Mio nonno è nato il 21 gennaio del 1914 a Mulberry Street a New York. La mia bisnonna è partita per il suo secondo viaggio in America per raggiungere nuovamente il marito - che faceva il maitre in un grande albergo - incinta, con una valigia di cartone e una bimba piccola. Erano così poveri che mio nonno dormiva in un cassetto usato come culla, e la mia bisnonna faceva la lattoniera, la stiratrice e in seguito la cucitrice per una tizia così ricca che aveva un parrucchiere per il suo barboncino, mentre mia nonna abitava in una stanza senza bagno nel seminterrato del suo stesso palazzo. Ora io ho avuto i soldi per andare all'università e mio nonno per tornare a CASA senza fare la fame, e giusto in tempo per essere spedito in Albania in guerra da questo Paese. Il mio bisnonno è sepolto in un cimitero ospedaliero su un'isola sul fiume Hudson. La sorella di mio nonno visse e morì a Jersey City. Secondo te posso dare retta a un discorso così scemo?! E sai quante teste di minchia a New York devono averne fatti di identici su gente come i miei bisnonni?!</i>"<br />Regolarmente l'interlocutore ha due reazioni:<br />1) <b>Interlocutore con un minimo di decenza</b>: se ne sta zitto e tenta di cambiare discorso;<br />2)<b> Interlocutore cretino (quindi Leghista/di Fratelli d'Italia/Di Forza Nuova-CasaPOund)</b>: tenta di dimostrarmi come io abbia incontrovertibilmente torto dicendo che: a) i miei erano persone oneste (eh, mentre la maggior parte di quelli che sbarcano qui sono disonesti, vero? E la Mafia l'hanno portata negli Usa gli immigrati finlandesi, presumo); b) Gli USA erano pieni di risorse e ricchi mentre noi no (sì: nell'Ovest. Non a New York, che già allora era una grande metropoli); c) siamo oggetto di un'invasione culturale da parte di gente che ha una religione diversa e pretende di imporci il proprio credo (perché centinaia di migliaia di cattolici in un Paese protestante non sono la stessa cosa?).<br />Roba che io davvero boh, rimango allibita. <br />Ilaria Villahttps://www.blogger.com/profile/00814465784151677666noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-32558371623257155542018-03-15T02:33:27.309+01:002018-03-15T02:33:27.309+01:00Bellissimo post!
Quello che mi intristisce è che ...Bellissimo post!<br /><br />Quello che mi intristisce è che questo, così come gli altri tanti articoli che ci sono in rete su "quando eravamo noi", non smuoverà di una virgola il pensiero attuale.<br />Perché magari si possono capire i giovani, rintronati dalle campagne mediatiche sui negracci brutti e cattivi e musulmani che rovineranno il Paese e rimpiazzeranno la sana gens italica, che se ci credono non leggono articoli come questo e se leggono articoli come questo già non ci credono, rendendo dunque nullo lo sforzo di scrivere qualcosa che arrivi a chi ha già abboccato alla propaganda anti-migrante.<br />Ma nel conto ci sono anche i vecchi, quegli stessi vecchi che sono stati minatori in Belgio o spazzini in Germania, che hanno qualche fratello o zio emigrato in America, che sanno quanti sputi prendevamo noi sporchi, puzzolenti, negroidi italiani all'estero. E quegli stessi vecchi, alla domanda vista fare spesso "ma non ti rendi conto che i ragazzi africani che arrivano adesso stanno cercando una vita migliore esattamente come la cercavamo noi all'estero?", rispondono che non è la stessa cosa. Che noi andavamo per lavorare e invece loro vengono per rubare, che noi ci adattavamo alla cultura di arrivo e invece loro vogliono mantenere quella di partenza, che noi sapevamo cosa andavamo a fare e invece loro partono sperando e basta, che noi in qualche modo eravamo "meglio" di come sono loro.<br /><br />Quando vedi una cosa del genere cosa vuoi dire? Come fai a togliere delle fette di prosciutto così spesse dagli occhi?<br />Il tuo post e gli altri in rete sono encomiabili e bellissimi da leggere, ma solo per chi già condivide queste idee. Non c'è speranza che un raggio di luce penetri in certe teste :(GBhttps://www.blogger.com/profile/03927612209459118347noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-11078161203923079552018-03-14T19:07:01.349+01:002018-03-14T19:07:01.349+01:00Com'é corta la nostra memoria!Com'é corta la nostra memoria!AntonellaMuhttps://www.blogger.com/profile/11960748395870377933noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-49967675797134341172018-03-14T16:32:07.250+01:002018-03-14T16:32:07.250+01:00Grazie per i tanti begli spunti!
Lo sapevate che,...Grazie per i tanti begli spunti!<br /><br /><i>Lo sapevate che, durante le grandi ondate migratorie italiane, gli Americani erano scossi da un grande interrogativo? E lo sapete qual era questo grande interrogativo? Eccolo: gli italiani sono bianchi? O sono neri?</i><br /><br />Per saperlo, lo sapevo. E infatti quando vedo il triste spettacolo della xenofobia nostrana mi piglia sempre la desolazione, ché ogni volta è come se sputassero su tutti i nostri connazionali che, neanche tanti decenni fa, erano al posto dei disperati sui barconi che ci fanno tanto schifo oggi...<br /><br />(Sugli stessi argomenti una quindicina di anni fa uscì anche "L'orda. Quando gli albanesi eravamo noi". Saggio, ai tempi, moltissimo diffuso ^^)mintyhttps://www.blogger.com/profile/14929295038280406864noreply@blogger.com