tag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post8812872880211875251..comments2024-03-02T18:04:03.889+01:00Comments on I dolori della giovane libraia: Un nuovo spettro si aggira per le librerie: la carta del docente! "App Docenti Horror story", un fumetto a base di Falstaff, sdegno e scarsa comprensione del testo.Nathan Rangahttp://www.blogger.com/profile/04873959690557878460noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-45488238265624644022017-08-04T16:22:11.031+02:002017-08-04T16:22:11.031+02:00Questo post ha partorito ^_^
Molto tempo dopo la s...Questo post ha partorito ^_^<br />Molto tempo dopo la sua pubblicazione ho raccontato sul mio blog l'epica saga del docente stressato a caccia della sua registrazione e dei suoi buoni, naturalmente citando anche il tuo bellissimo racconto a fumetti:<br />http://ildiariodimurasaki.blogspot.it/2017/07/il-bonus-e-i-captivi-dura-cosa-e.html<br /><br />Uno dei tag, naturalmente, è "il Vero Insegnante non teme il ridicolo :)Murasakihttps://www.blogger.com/profile/08466683457662015223noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-55673365702326864512017-03-22T14:51:56.004+01:002017-03-22T14:51:56.004+01:00Tutto vero. Ho lavorato in libreria fino ad un mes...Tutto vero. Ho lavorato in libreria fino ad un mese fa. Tutto. Tristemente. Vero. Io credo che molta di questa gente non abbia diritto all'alfabetizzazione. È palese che non sanno come usarla. Barbara Della Portahttps://www.blogger.com/profile/04252002811441566708noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-8148383233391049632017-03-22T14:06:39.854+01:002017-03-22T14:06:39.854+01:00NON E' CHE OGNI VOLTA CHE TI SI DICE DI NO STA...NON E' CHE OGNI VOLTA CHE TI SI DICE DI NO STAI SUBENDO UN SOPRUSO è una frase che vorrei far serigrafare sulla mia scrivania in ufficio, per quante volte mi scontro con atteggiamenti del genere che descrivi tu. Addosso una cicciotta fetta di colpa a Striscia la Notizia e affini&omologhi.Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/15605889460792434067noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-26185640787713469942017-03-21T23:45:16.271+01:002017-03-21T23:45:16.271+01:00Non voglio assolutamente tentare di difendere in n...Non voglio assolutamente tentare di difendere in nessun modo la mia imbranatissima (e scortese, mi tocca dire) categoria professionale, ma solo fornirti qualche dettaglio in più:<br />1) L'anno scorso non avevano ancora elaborato la Perfida Trafila di quest'anno, quindi si limitarono a scodellarci i 500 euro sul conto in banca e poi a fine anno noi dovevamo portare gli scontrini giustificativi. Giuro che anche così ci fu chi si lamentò e anche chi sosteneva di "non sapere come fare".<br />2) Quest'hanno i maledetti HANNO elaborato la procedura, che è complicatissima perché prima di tutto... ci devono identificare. No, dico, ci avete fatto un contratto a tempo indeterminato, avete un fascicolo su di noi, sapete anche la composizione del nostro DNA e ci dovete identificare?!?!? Ad ogni modo identificarci è una roba complicatissima, in varie fasi (e io non l'ho ancora finita). Una volta identificati c'è poi da capire la storia della stampa dei buoni, ma per fortuna quest'anno di buono ne stamperò uno solo che il,mio futuro nuovo computer si mangerà in toto, e per l'anno prossimo mi farò spiegare da qualche collega.<br />3) Il Ministero dell'Istruzione (MIUR per gli amici) è perfetto per complicarti la vita, ma stavolta ha fatto anche un paio di circolari piuttosto chiare che spiegavano in modo piuttosto chiaro il folle percorso che ci era richiesto. Insomma, ci ha provato.<br />4) La mia libraia di fiducia ci ha molta pazienza e una gran capacità di comprensione delle debolezze umane, ma ha assicurato che per ottenere l'autorizzazione a prendere i nostri buoni ha visto è fatto cose che noi umani, perché anche per lei la trafila è stata complicatissima.<br />5) Coraggio, l'anno prossimo dovrebbe andare meglio!Murasakihttps://www.blogger.com/profile/08466683457662015223noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-66890232259681176322017-03-21T21:50:38.799+01:002017-03-21T21:50:38.799+01:00No, ma io non dico che fosse facile l'attivazi...No, ma io non dico che fosse facile l'attivazione (di cui nulla so, ma trattandosi di qualcosa di burocratico in Italia di certo sarà l'inferno), ma il modo di fare e soprattutto la curiosa pretesa che un libraio ergo un esercizio privato dovrebbe distribuire senza alcuna procedura di identificazione delle carte contenente denaro statale. E' proprio logicamente che dovrebbe sorgere il problema che forse proprio forse non si può avere ragione.Nathan Rangahttps://www.blogger.com/profile/04873959690557878460noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-30493896970452908332017-03-21T21:25:59.115+01:002017-03-21T21:25:59.115+01:00Confermo: con la App18 nessun problema. Lavoro in ...Confermo: con la App18 nessun problema. Lavoro in un museo e con i ragazzi nessun problema, ma non oso immaginare il comportamento dei docenti. <br />Ho un'amica maestra e mi ha riferito scene apocalittiche, file alle Poste per attivare l'identità digitale (il famoso SPID) e via così, verso l'infinito e oltre, dato che non sono mancati problemi al sistema, attivazioni mancate, ignoranza abissale dei docenti, anziani e giovani. Lucrezia M.https://www.blogger.com/profile/13789302125159617716noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-48561957752766830422017-03-21T20:10:05.397+01:002017-03-21T20:10:05.397+01:00Sì, mi aveva prestato così tanta attenzione da non...Sì, mi aveva prestato così tanta attenzione da non riconoscermi nell'arco di 5 minuti -.-Nathan Rangahttps://www.blogger.com/profile/04873959690557878460noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-77446851086462965282017-03-21T19:50:50.977+01:002017-03-21T19:50:50.977+01:00Da qualche anno i docenti universitari devono sott...Da qualche anno i docenti universitari devono sottoporre i loro testi a una valutazione della ricerca scientifica, rigorosamente caricandoli in formato PDF su una piattaforma web. Lavoro per una casa editrice; quando si approssima la valutazione, sappiamo che i nostri autori - se sono anche docenti universitari - cominceranno a chiederci i PDF dei loro testi. E sappiamo anche che ci faranno domande tipo "Ma come faccio ad accedere alla piattaforma?" "Io sono docente a contratto, devo fare anche io la valutazione?" "Gli articoli di giornale valgono?" a cui ovviamente c'è una sola risposta (che non possiamo dare...) "E che ne so, mica sono il MIUR".Angelicahttps://www.blogger.com/profile/00543657530858797696noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-35699876900898269112017-03-21T19:41:48.108+01:002017-03-21T19:41:48.108+01:00"La sua collega non ha voluto farmela" s..."La sua collega non ha voluto farmela" sono morta! ^_^<br /><br />Al cinema non mi chiedono la carta ma non sanno assolutamente come si generano i buoni...Simona https://www.blogger.com/profile/17877154462450249103noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-92221615487362254652017-03-21T19:33:17.439+01:002017-03-21T19:33:17.439+01:00E questi preparano le giovani menti ad affrontare ...E questi preparano le giovani menti ad affrontare il mondo del lavoro?<br />😕AntonellaMuhttps://www.blogger.com/profile/11960748395870377933noreply@blogger.com