tag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post461196252269952773..comments2024-03-02T18:04:03.889+01:00Comments on I dolori della giovane libraia: "Cry me a river" di Alice Socal e l'effetto "Ero contentissimo" di Tiziano Ferro. Perché le persone, pur amandosi, alcune volte si lasciano? E perché questa graphic non riesce a spiegarcelo?Nathan Rangahttp://www.blogger.com/profile/04873959690557878460noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-27420869299740773062017-04-25T15:25:45.948+02:002017-04-25T15:25:45.948+02:00da quel che vediamo noi funzionava tutto abbastanz...<i>da quel che vediamo noi funzionava tutto abbastanza bene, abbastanza normalmente, abbastanza quotidianamente</i><br /><br />Non ho letto il fumetto in questione, ma alla fine forse il problema è quell' "abbastanza". Al momento delle scelte irrevocabili, una generazione cresciuta convinta di poter (dover) aspirare ad avere tutto, non riesce a barattare quel tutto vagheggiato con un realistico abbastanza. <br />La butto là, eh! Non saprei, davvero.<br /><br />Comunque registro il fatto che un fenomeno simile a quello che racconti tu (gente che si lascia dopo aver comprato casa) accade spesso anche dopo le lauree: coppie che stanno insieme da anni, magari dalle superiori, che dopo la laurea di entrambi, e l'arrivo delle scelte vere (lavoro, casa, famiglia, appunto, ché non si può più temporeggiare con la scusa degli studi), scoppiano come palloncini. Ne ho viste tante. <br /><br />Siamo una generazione terrorizzata dai passi definitivi, quelli che chiudono davvero, per sempre, certe porte (io di sicuro, eh!)?mintyhttps://www.blogger.com/profile/14929295038280406864noreply@blogger.com