tag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post800416115694692397..comments2024-03-02T18:04:03.889+01:00Comments on I dolori della giovane libraia: L'insostenibile minuzia della giallistica giapponese.Da Keigo Higashino a "Tokyo express" siamo noi a tradurre solo i gialli nipponici più noiosi della storia o li scrivono proprio così?Nathan Rangahttp://www.blogger.com/profile/04873959690557878460noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-82243238214094873612018-07-22T22:55:50.426+02:002018-07-22T22:55:50.426+02:00Effettivamente, ora che mi ci fai riflettere, part...Effettivamente, ora che mi ci fai riflettere, parte della noia di Tokyo express potrebbe derivare dall'oggettiva impossibilità per noi italici di stare dietro un'indagine del genere: Trenitalia sega le gambe a qualsiasi alibi!Nathan Rangahttps://www.blogger.com/profile/04873959690557878460noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-86853702780556678362018-07-22T11:39:12.515+02:002018-07-22T11:39:12.515+02:00"Tokyo Express" era già stato pubblicato..."Tokyo Express" era già stato pubblicato nei Gialli Mondadori negli anni '70, col titolo "La morte è in orario", ed è in quella veste che l'ho letto io molti anni fa (recuperato su una bancarella, credo).<br />Tra l'altro, all'esame di Giapponese I all'università, invitata a parlare (in italiano :P) di qualche romanzo nipponico che mi avesse colpito, tirai fuori proprio quello. Motivazione: la stessa data da Francy qui su, ovvero <i>per noi, abituati a definire il treno in orario quando arriviamo con 20 minuti di ritardo, è pura fantascienza pensare che sia possibile basarsi su discrepanze nell'ordine di 5 minuti su arrivi e partenze ferroviarie...</i>. In Italia quell'omicidio non avrebbe mai potuto aver luogo in quei termini! XD<br /><br />Conosco Detective Conan, sia anime che manga, e confermo l'assoluta, minuziosa, incredibilità dei meccanismi gialli sfruttati dall'autore e basati su particolari assurdi (non è un caso io sia indietro di decine di numeri con la lettura: DC va preso a piccole dosi, anche se divertente ^^; Già meglio l'anime, imho).<br /><br />Non so però se questo modo di narrare sia tipico di tutta la letteratura gialla giapponese, ho letto troppo poco nell'ambito per farmi un'opinione certa. mintyhttps://www.blogger.com/profile/14929295038280406864noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7105743046698891403.post-845995768096610892018-07-22T00:38:08.672+02:002018-07-22T00:38:08.672+02:00Seguo con interesse i tuoi consigli e le tue recen...Seguo con interesse i tuoi consigli e le tue recensioni e attendevo quella di Tokyo Express. Su tanti aspetti mi sono ritrovata, con la differenza che a me il libro è piaciuto molto (tanto da essermi comprata anche un altro romanzo dello stesso autore, vediamo come sarà questo "Come sabbia tra le dita"), nonostante sia molto imbrigliato dalle formalità tipiche della società giapponese che alla lunga possono appesantire la narrazione. Al di là della storia e del giallo in sé (che tutto sommato per un occhio allenato non rappresenta un intreccio magistrale) mi è piaciuto il rapporto che si viene a creare tra i due detective, il vecchio volpone che coglie qualcosa di strano e il giovane che - stranamente - segue le intuizioni del collega, le loro congetture che continuano a subire modifiche e vengono smentite e rimontate in base a indizi apparentemente inesistenti. Vero è che per noi, abituati a definire il treno in orario quando arriviamo con 20 minuti di ritardo, è pura fantascienza pensare che sia possibile basarsi su discrepanze nell'ordine di 5 minuti su arrivi e partenze ferroviarie... <br />Concordo su "Il sospettato X", mentre ti consiglio qualora non l'avessi letto "L'impeccabile", sempre di Higashino, un giallo ben costruito. "L'uomo che voleva uccidermi" l'ho acquistato sull'onda di una quarta di copertina ben scritta, l'ho finito ma l'avrei volentieri scaraventato contro il muro da quanto mi ha irritato. Sto cercando il coraggio di iniziare "Sei Quattro", di Hideo Yokoyama, un romanzo su un cold case che già è definito un libro con "tempi lenti", non mi sembra di averne letto ancora sul tuo blog. Perdona il commento prolisso ma come ti dicevo apprezzo molto le tue recensioni e soprattutto sulla letteratura nipponica spesso mi ritrovo molto nelle tue osservazioni. Grazie per gli spunti di lettura estivi, sono molto interessanti e spero di avere il tempo di leggere almeno qualcosa di ciò che hai consigliato. Colgo l'occasione per farti i migliori auguri per il matrimonio e soprattutto per il delirio organizzativo :) <br />Francyhttps://www.blogger.com/profile/09505719944533795310noreply@blogger.com