Pagine

martedì 11 febbraio 2014

Recensione per LezPop! "Lei, così amata" di Melania Mazzucco!

Dire che costei sembrasse un angelo
è molto riduttivo.
Chiedo venia per l'ennesimo salto, ma questi giorni sono tartassata dalle scadenze e dalle cose da fare e vi premetto anche che settimana prossima causa vacanza non sarò in grado di tener fede ai miei post quotidiani poiché mi involo verso altri lidi. 
 Premesso ciò, posso comunque apporre una toppa alla mancanza con la recensione settimanale scritta da me medesima per Lez Pop!
 Questa settimana ho parlato di "Lei così amata" di Melania Mazzucco. Allora, premetto, io della Mazzucco ho letto anche il libro con cui ha vinto lo Strega, "Vita" e non è che mi faccia impazzire. Trovo però che a dispetto di molti autori italiani abbia talento per le descrizioni d'ambiente. E' raro che gli autori italiani si lancino in lunghe descrizioni, tanto meno naturalistiche (vige, come nel cinema, una certa tendenza al "Tre camere e cucina", tutti interni ed esterni sempre uguali) mentre la Mazzucco in "Lei così amata" riesce molto bene nell'intento e vista la natura del libro ciò conta praticamente all'80% (è nel restante 20, quello più narrativo che l'ho trovata carente).
 Che cos'è 'sto titolo che pare una roba melensa? In realtà la bella biografia di una giornalista e scrittrice svizzera bellissima, lesbica e misconosciuta fino ad un'epoca molto recente: Annemarie Schwarzenbach, la quale...beh la quale continua nella recensione al link! ;)


Ps. Preparatevi psicologicamente che domani o si parla di Gramsci o di san Valentino.

Nessun commento:

Posta un commento