Come ho detto su fb e scritto anche in uno o due post precedenti, mi sono cimentata nella titanica impresa di leggere il primo libro della trilogia delle 50 sfumature di E. L. James (finora mi ero limitata, per dovere di cronaca a leggere alcuni pezzetti qui e lì).
Due sono le cose che mi hanno spinto a sottopormi a tale esperimento di lettura:
1) Un articolo di Internazionale in cui si sottolineava che il rapporto tra i due protagonisti fosse malato e non per questioni di preferenze di giochi sessuali, ma perché lui era uno stalker.
2) Comprendere come mai migliaia di donne in tutto il mondo ocheggino al solo nome di Christian Grey e al suono del titolo di questo libro. Come il povero Mereghetti si sciroppa porcherie inenarrabili proiettate al cinema, come Aldo Grasso è costretto a visionare fiction da infarto prodotte dalla tv italiana, anche io volevo antropologicamente gettarmi in prima persona e comprendere il segreto di codesto successo.
Ce l'ho fatta? In realtà non credo, tuttavia, con mia grande sorpresa, questo libro si è rivelato assai diverso da quello che credevo. Di cui sotto i motivi.
IL RITMO:
A sentire le donne che si danno di gomito mentre parlano ridacchiando in libreria con la sacra trilogia in mano, a leggere i blog delle fan, seconde solo a quelle di Twilight (mi spiace ma le Twilight mom per ora non le batte nessuno per assurdità, forse solo le madri fan di Marco Carta), a spiare i meme della pagina fb delle appassionate del libro, sembra di essere sull'orlo della lettura del libro che cambierà la tua esistenza.
Ora, io avevo messo in conto che ciò non mi sarebbe accaduto, tuttavia con mio sommo sconcerto
ho scoperto che questo libro è principalmente una cosa: palloso.
E' noiosissimo-issimo-issimo-issimo-issimo-issimo.
Potrei scrivere issimo per una pagina.
Già dopo le prime 70 pagine volevo ammazzarmi. Non è solo scritto in modo discutibile, ma ha un ritmo inesistente che ricorda le onde al mare nei giorni in cui non tira una bava di vento: impercettibili e trascurabili. Quando pensi che stia per arrivare un qualche tipo di climax ecco che questi due fanno sesso e basta. Si scambiano mail e fanno sesso, fanno sesso e si scambiano mail.
Non sai per cosa stare in ansia: faranno sesso nelle prossime venti pagine? Litigheranno?
Ah, poi, anche il sesso, non se ne vede per un'intro lunghissssssssssssssssima un corteggiamento lunghissssssssssssimo. Meno male che era un libro trasgressivo, "Romeo e Giulietta" in confronto erano due fulmini di guerra, tempo tre secondi e già s'erano baciati. Era il 1500.
I PERSONAGGI:
I personaggi di questa specie di romanzo che si svolge in pare qualche settimana, ma dà l'impressione di accadere in una decina di giorni scarsi, si contano sulle dita di una mano e sono talmente piatti che mia sorella piccola che scrive fanfiction sui One Direction, in confronto, è Jane Austen.
Analizziamoli pure:
CHRISTIAN GREY:
Costui poteva uscire solo dalla penna di una donna.
Ventisette anni, bellissimo, ricchissimo, proprietario di un non precisato "impero delle telecomunicazioni" a cui non bada praticamente mai perché è troppo impegnato a fare sesso o a mandare mail (ricorda un po' la protagonista di The "Lady" di Lory del Santo, boss di una non specificata "agenzia pubblicitaria con sedi in tutto il mondo" che non lavora mai).
Vittima di un'infanzia che pare scritta da Stephen King in una sera di depressione profonda, viene adottato da due miliardari in vena di adozioni (adottati anche un fratello e una sorella random).
A 15 anni scopre i piaceri del sesso con un'amica della madre (vedi le sciure che te combinano?), che lo inizia alle gioie dei rapporti sado/maso, dominatore-sottomesso.
(Avviso che è inutile chiedermi specifiche tecniche riguardo codeste pratiche, perché mi sono sentita esentata dall'approfondimento nel momento in cui mr. Grey, davanti alle domande della sua amata tutta da istruire, le risponde: "Vai su wikipedia").
Dalla sciura primigenia la strada diventa tutta in discesa finché non incontra lei, la vergine delle rocce, Anastasia Steele, che lo conquista e di cui si innamora praticamente subito, ma che vuole piegare alle sue abitudini sessuali. Abitudini sessuali che includono il gatto a nove code, ma non il sesso anale che mai verrà praticato in tutta la trilogia, pare.
Ha un animo da stalker ben in evidenza che lo porta a intercettare i telefoni di donne conosciute da due giorni e di far loro una piazzata per un drink in più senza nessun diritto. La cosa darebbe sui nervi oltremodo se non esistesse lei, Anastasia Steele.
ANASTASIA STEELE:
Non si capisce se sia bella o brutta. Pare che nonostante non faccia sport e mangi come un uccellino sia una sorta di gnocca stratosferica che guida un vecchio maggiolino, vuole lavorare nell'editoria e nel frattempo si mantiene agli studi lavorando in una ferramenta. Cenerentola spicciame casa.
Nonostante sia talmente gnocca e trasudi feromoni da ogni poro è arrivata a ventuno anni vergine e con uno o due pomiciate sul groppone (ah, come ha fatto notare qualcuno nei commenti, dimenticavo che costei non si è manco MAI masturbata). Fantascienza is in.
Quando incontra mr Grey però vuole saltargli immediatamente addosso, cosa che fa e ripete di continuo traendone svariati orgasmi che le danno molto da pensare: chi sono? Dove vado? Perché mi innamoro?
Codesta ragazza possiede due doti naturali: nonostante non abbia mai fatto sesso, è una sorta di divinità in materia (epico il pezzo del sesso orale) e soprattutto è un'immane spaccapalle.
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In qualsiasi caso concordo con la gnoccaggine di Dakota Johnson |
Se c'è un motivo per cui questo libro rimanda il femminismo indietro di millanta anni non è tanto la relazione tra lei e mr Grey basata sul rapporto "stalker-io ti salverò", ma l'esistenza del personaggio di Anastasia. Noiosa, inutile, senza senso, parla sempre sempre sempre, si crede spiritosa e non lo è, chiede in continuazione a questo tizio che problemi ha, qual è il suo passato, chi sono le sue donne, perché non si fa fare questo e quello, lei ha bisogno di sapere, lei deve capire.
Ad un certo punto, fossi stato in Grey l'avrei presa, rivestita e spedita in Congo col mio jet privato. Una piaga monumentale. E invece, nonostante questo assillamento da fidanzata onnipresente e onnipretendente, lui la ama, la ama, fa per lei cose mai fatte prima, come presentarla alla madre, dormire con lei, fare il sesso alla vaniglia (pare che fare sesso in modo "normale" si dica così, suppongo su Saturno).
Inoltre ciò che ammazza definitivamente il personaggio è la scelta stilistica di farle dire una cosa e fargliene pensare un'altra. Quando parla è pure senziente, ma due righe dopo scopri che aveva prodotto un pensiero da oca che solo il suo super-Io aveva tenuto a freno a fatica. Per non parlare di quando sente "la sua dea interiore", essere metafisico che danza coi veli, si sotterra, si lusinga e fa altre cose, come un tamagochi, ogni volta che lei prova una forte emozione. Di tutte le donne sulla terra, Mr Grey sceglie lei. Poi uno dice che la verginità non è sopravvalutata.
GLI INUTILI PERSONAGGI DI CONTORNO:
I familiari di entrambi: che ci sono, non contano niente, non dicono nulla. Padri assenti, madri sagge, fratelli misti.
Gli amici: Mr Grey non ha amici, ma ha un tirapiedi ex marine che è un incrocio tra Lerch e Mami di "Via col vento",
Ana è più fornita: ha due bonazzi che le vanno dietro e ai fini della trama servono solo a ingelosire mr Grey, una migliore amica che se la fa, guarda caso, col fratello di mr Grey e fosse amica mia verrebbe padellata di continuo perché non si fa i cavoli suoi mai.
Fine.
ELEMENTI DI DISTURBO CHE MI HANNO ECCESSIVAMENTE SFRACASSATO LE OVAIE:
1) Non si può scrivere un libro in cui una tizia si morde il labbro ogni tre righe e ogni tre righe lui svalvola al suono di "Miss Steele sai che effetto mi fai quando mordi il labbro". Ad un certo punto ti viene voglia di menarla anche a te Miss Steele.
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"Hate mail", autore ignoto |
2) 'Ste caxxo di mail. Io non avrei mai potuto stare con mr Grey per un motivo principale che è più grave dell'orientamento sessuale e pure della stanza delle torture e del piacere: le mail.
Ma due esseri umani con una vita possono umanamente passare ore e ore e ore a mandarsi mail in cui non si dicono una ceppa??
Si stuzzicano, scherzano (male tra l'altro perché entrambi hanno seri problemi con l'ironia e i tre quarti delle volte non capiscono che l'altro scherza), si confessano, si domandano, si chiedono, si vezzeggiano, prendono lo stesso appuntamento per sedici volte, si rassicurano. Abbattetemi. Io non reggo due messaggi su whatsapp ogni tre ore figuratevi una maratona di grafomania.
4) La fissa per il cibo di mr. Grey. Ogni volta che 'sto tizio vede Ana che fa onore al suo nome e non mangia quasi mai, la costringe a mangiare. La prima cosa che le chiede è: "Hai mangiato?" e si incavola se non lo fa, se non beve, se non si ingozza come un tacchino. Detta così sembra magari anche che si prenda cura di lei, ma in realtà è una roba disturbante, viene ripetuta di continuo, come un'ossessione e l'ho trovata assai peggiore del fatto che lui si presentasse a casa di lei e sua madre di punto in bianco, materializzandosi durante un post cena madre-figlia alcolico. E' quando non sei manco libera di mangiare quando desideri allora DEVI scappare, non se il fidanzato con calma e tatto ti propone le palline vaginali.
5) Il fatto che tutti pensino immotivatamente che mr Grey sia gay. Quando un personaggio x deve esprimere una sua opinione su 'sto tizio, la prima cosa che dice è: "Pensavo fossi gay", così, en passant. Ma perché??
IL TRAMA:
Sviscererò bene la trama domani nel fumetto, vi basti sapere che principalmente si stuzzicano male e fanno sesso bene. Parte centrale è la firma di un contratto tra lei, giovane donna appena iniziata alle meraviglie del sesso che sogna solo un principe azzurro e lui, giovane principe azzurro dal passato terribile e con voglie poco usuali. Tale contratto, che nel primo libro rimane solo su carta e mai firmato, prevede una serie di robe sessuali che i due possono o non possono fare siglando un accordo per cui lui è il dominatore e lei la sottomessa. E non stiamo parlando della Miriano, anche se forse, alla luce di ciò, dovremo rivedere il vero significato del suo imperdibile libro.
PERCHE' DUNQUE QUESTO LIBRO HA AVUTO TANTO SUCCESSO?
I motivi sono vari, in primis lo schema è usuratissimo et collaudatissimo.
La donzella casta e l'uomo di potere malvagio vanno in giro dai tempi di "Pamela" di Richardson, della sempre citata "Tess dei d'Uberville" di Hardy, di "Jane Eyre", di "Justine e le disgrazie della virtù" ecc. ecc.
Non che voglia paragonare le 50 sfumature a questi libri, ma l'archetipo c'è ed è storicamente molto molto forte nell'immaginario collettivo.
In secundis, come scritto, questo libro è palesemente scritto da una donna che ha creato un uomo ok, con l'ansia di possesso, ma che si trasforma in realtà in una specie di ghepardo addomesticato, visto che abbaia tanto, ma poi appena la tizia si mette a frignare che vuole dormire con lui, lui prende un aereo e dorme abbracciato a lei. L'idea propria di tante donne di addomesticare un uomo selvaggio, loro uniche domatrici nell'universo, vede qui un trionfo senza ostacoli nè travagli interiori, (quelli li lasciamo ai personaggi non bidimensionali).
In terzis e qui tocca dirlo, questo libro ha un solo lato positivo: le scene di sesso sono descritte bene.
Ora voi direte che il vero erotismo è altro e io vi do ragione. Tuttavia dovete immaginare che la stragrande maggioranza delle donne che legge questo libro (o che ha dato vita a questo delirio) o prima leggeva gli Harmony o non leggeva proprio.
Avete mai letto un Harmony? Io sì.
Ho una zia molto yè yè, che ne faceva incetta durante le estati in Sardegna. Ogni tanto, nella noia, gliene prendevo uno. Le scene di sesso erano esilaranti: gli uomini erano dotati di enormi verghe, di scettri virili, di spade palpitanti. Può una spada palpitare? Non voglio manco sapere come faccia.
In confronto a 'ste robe, la James ha descritto delle scene pulite pulite, senza metafore con le spade e senza cose particolarmente ridicole. Per eserciti di donne abituate alle "else scintillanti" è stato, credo, come vedere la Madonna.
Risultato:
Non mi preoccuperei più di tanto per lo stato psicoemotivo delle masse, manco degli adolescenti. In libreria arrivano libri per under 18 MOLTO peggiori, come quello della ragazzina messa incinta da un tizio che la molla, poi torna dopo cinque anni e tra i due è di nuovo amore. Queste sono le cose di cui preoccuparsi, altro che le 50 sfumature. In confronto alle trame medie dei libri per adolescenti mr Grey è quasi un santo e dico tutto.
E voi che ne pensate? L'avete letto?A domani per una trama particolareggiata!