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lunedì 24 luglio 2017

Cose realmente avvenute! Lo giuro! "L'educazione sentimentale dei fanciulli"!

 In questi giorni in cui sto facendo qualsiasi cosa per procurarmi la cervicale (disegnando china e facendo improvvisamente sport per contrastare il fatto che sto sempre china a disegnare), ecco che finalmente posso spiattellare un nuovo cose realmente avvenute lo giuro.

 Dunque, la madre in questione più che giudicata (nel caso a qualcuno girasse), secondo me va capita. Prima o poi anche in un paese bigotto come l'Italia, bisognerà giungere alla grande verità per la quale è NECESSARIO fare educazione sessuale (e sentimentale) a scuola.

 Con buona pace di tutti i genitori moige style che si preoccupano della purezza dei figlioli quando i figlioli smanettano su internet da quando sono in culla.
 Fatta questa doverosa premessa: Cose realmente avvenute! Lo giuro! "L'educazione sentimentale dei fanciulli"!




13 commenti:

  1. Ma, alla fine... glielo avete trovato, il fumetto? ;)

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    1. Devo dire che consigliare un porno a un undicenne è una responsabilità di un certo livello. Considerando che Manara e Crepax erano stati cassati in quanto non rispettosi della figura della donna, dopo un po' di arrovellamento ci siamo arresi. Forse, a posteriori si poteva provare con Video Girl Ai che non mostra la miglior figura della donna, ma parla in un certo senso di un'educazione sentimentale e sessuale di un ragazzetto (seppur liceale) che in epoca preinternet usava i video hot. Però ecco a me sembra una roba che dovrebbe affrontare la scuola e che, soprattutto, si dovrebbe dar modo alla scuola di affrontare, smettendo l'atteggiamento isterico di troppi genitori col prosciutto sugli occhi.

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    2. Be' magari se ne avessero parlato in famiglia, eh?
      Ma se pure in famiglia si sono eruditi sui porno mancano le parole.
      A me è capitato di leggere su un blog una mamma che davanti alle domande di un tre o quattrenne, presumo non poi troppo pornografiche, si lagnava: "Non sono ancora prontaaaaa!!!!"
      Francamente chi se ne infischia, quello che è pronto è tuo figlio, preparati per tempo.
      Direi che più che il consiglio al ragazzino serve uno psicologo alle madri!

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  2. Molto efficace questa vignetta. Un po'di pudore ci sarà sempre, finché non ci rendiamo conto che i ragazzi ne sanno già più di noi.

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    1. Il problema, al netto dell'episodio, è che non sanno davvero, assorbono solo robe decontestualizzate. Certo, lo facevano anche i loro genitori coi film e i fumetti da edicola, però ecco prima o poi magari se ci si evolve fornendo anche una seria educazione sentimentale e sessuale anche in contesti più istituzionali, come succede nel nord Europa, magari riusciamo anche a evolvere come società.

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  3. Io 'sta mamma non solo la capisco, ma la considero una grande!

    1. non fa finta di non vedere che suo figlio ha già curiosità del sesso, cosa che invece ho visto fare a millanta madri, terrorizzate all'idea che il loro bambinuccio piccino picciò si metta le manine sante nelle mutande;
    2. sa perfettamente che la scuola non insegna nulla. Se dedica qualche ora all'anno all'educazione sessuale si limita agli aspetti biologici e di sicuro gli insegnanti, anche i più volonterosi, non si mettono a fare educazione sentimentale. Sa che tocca a lei far qualcosa se non vuole che il ragazzo impari l'equazione sesso = sculacciate sul sedere ed eiaculazioni in faccia;
    3. non chiede un libro palloso che piace tanto ai genitori ma che i ragazzini NON leggono, chiede un fumetto. Quindi è uno di quei rarissimi genitori che piegano i propri ferrei giudizi ai gusti personali dei figli. Ti piace il fumetto? Ti compro il fumetto.
    Infine, e qui l'applauso
    4. cerca di mostrare al figlio, fin da piccolissimo, il sesso in un'ottica non maschilista.

    Ma ce ne fossero di più di mamme così!

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    1. Concordo completamente! ^__^ Che grande 'sta mamma! E che tenera! XD
      Solo che è in cerca degli unicorni rosa... ^^;

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    2. Assolutamente d'accordo con te! :)

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  4. Volendo si trovano tanti fumetti online e canali YouTube in inglese che fanno educazione sessuale e hanno un'impostazione femminista sex-positive non eteronormativa (mio preferito: Oh Joy Sex Toy). Tutto in inglese però o al limite francese...

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    1. Sì, ma fornire informazioni su dove poter attingere da internet una corretta educazione sessuale ancora non è un compito delle librerie. Grazie per il suggerimento però, magari qualche madre o padre desperado passa di qui e va a vedere se è adatto :)

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  5. Questo mi fa ripensare a quando mia madre mi ha scandalizzata a vita.
    Avevo 8 anni e, essendo io un'avida lettrice, il modo migliore per farmi "il discorso" era comprarmi un libro. "Che problema c'è?" direte voi.
    Quel genio di mia madre deve aver pensato che un normale libro per bambini non fosse abbastanza, quindi mi ha comprato "La valle dei cavalli" di Jean M. Auel. LA VALLE DEI CAVALLI DI AUEL.

    Ricordo ancora le scene di sesso *rabbrividisce*.

    In più mi ricordo perfettamente la conversazione che ha avuto con la libraia quando me lo ha comprato:

    Madre: Tieni, ti compro questo.
    Piccola innocente me, guardando la copertina con i cavalli e gli uomini delle caverne: ok
    Libraia: SSSssignora, guardi, non è un libro adatto ai bambini, è molto esplicito.
    Madre: Lo so, ma lei legge già libri da adulti (!?!), è matura per la sua età.
    Libraia: ...???

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    1. Sei la seconda che mi cita questa Valle dei cavalli ahahaha, non lo conosco, ma più di un genitore deve aver inconsapevolmente rifilato ai figli un libro spinto travestito da altro. Immagino lo sconcerto della povera libraia ahahaha

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