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venerdì 6 ottobre 2017

Cose realmente avvenute! Lo giuro! "La madre pancina".

 Mentre mi appresto a passare un romantico venerdì sera in compagnia del mio scanner per preparare le tavole da consegnare, eccovi una vignetta a sorpresa (dettata dal senso di colpa per aver lasciato il blog al suo destino pure questa settimana).

 Il titolo dell'opera vuole rendere omaggio al Signor Distruggere, ormai idolo delle masse per aver portato alla luce, come un vero antropologo post-moderno, il mondo sommerso delle madri pancine.

 Per chi ancora fosse all'oscuro di tale termine, con esso ci si riferisce a quelle seguaci dell'estremismo materno che mescola una caterva di superstizioni (gran parte almeno per me inimmaginabili) legate al ruolo di madre e moglie, un'inesistente educazione sessuale e assurde rivendicazioni naturaliste (non so se ricordate l'assurdo caso dei medici che hanno dovuto chiamare il giudice per tagliare il cordone dalla placenta a un neonato sofferente perché la madre pretendeva cascasse da solo, ecco quelle cose lì).

 Prima che egli dissipasse le nebbie, pensavo che alcune folli richieste (alcune delle quali esaminate nel fumetto dedicato ai genitori nella sezione dei ragazzi) fossero folli solo per me, invece c'era un mondo dietro. Un mondo in cui anche vignette come quella di cui sotto hanno un senso.

 Cose realmente avvenute! Lo giuro! "La madre pancina"!
 (La prima di molte e neanche la più pancina).


Ps. Scusate ho declassato la povera Tea Stilton a cugina quando è addirittura sorella di Geronimo.


18 commenti:

  1. Un'altra caratteristica che accomuna tutte le pancine (o almeno tutte quelle scannerizzate da Maito nel suo sito) è che NON SANNO SCRIVERE IN ITALIANO.
    I loro post sono un continuo mettere acca dove non vanno, toglierle dove vanno (entrambi errori che non si possono imputare al correttore automatico), ignorare completamente l'esistenza del congiuntivo, ma soprattutto sostituire "l'ho" con "lo". "Lo fatto", "lo portato"... agghiacciante.
    E intanto si lamentano come erinni degli insegnanti che non sanno fare il loro lavoro, degli oneri scolastici eccessivi caricati sui loro pargoli, dei testi inappropriati - proprio come questa tizia - e di tutta una serie di cose che semplicemente NON CONOSCONO.

    Stendiamo il velo pietoso sulle loro convinzioni in merito alla medicina e alle alternative alla suddetta, sui cibi e sulla loro conservazione (esperienza diretta di "amica" che non congela i cibi perché è convinta diventino tossici), sulla valutazione di merito materno calcolato in base a quanti mesi si allatta... arrivando fino a 4 o addirittura 6 anni.
    Incubatrici di serial killer!

    Eppure, un gradino sotto alle pancine, c'è un'altra categoria che ultimamente schifo altrettanto: quelli che ti danno della "pancina" qualsiasi cosa tu dica, perché pure leggere un blog diventa di moda e citarlo diventa trendy.
    Che tu sia femminista militante, semplice ignorante, glitterata testina di strauss in stile Ferragni, madre napoletana urlante con mestolo di sugo in mano... adesso come ti giri trovi uno che ti dà della pancina.
    L'odio -___-

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    1. Concordo al 100%. Specie sull'ultima parte. Se poi una allatta la propria bambina che ha 8 mesi, come consiglia l'OMS, allora sei una che sicuro si è mangiata la propria placenta...

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    2. un gradino sotto alle pancine, c'è un'altra categoria che ultimamente schifo altrettanto: quelli che ti danno della "pancina" qualsiasi cosa tu dica,

      Eggià! Ieri mi sono beccata il mio primo "sei come una mammina pancina!" solo perché ho osato criticare i modi triviali cui si era arrivati in un flame. Stiamo un po' alla frutta con 'sta moda, credo °_°

      (Nota: e peraltro, neanche ho dei figli! Ditemi della "gattara pancina", piuttosto, che almeno gatti e panza qua non mancano! XD XD XD)

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    3. Ma infatti! Mi si dia della panzona, che almeno ha senso.
      Ma pancina? Perché attacco violentemente i carabinieri fiorentini o perché quando ho il raffreddore non prendo l'Actifed ma la propoli? Altro che frutta, siamo all'ammazzacaffè!

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    4. Vabbeh, come al solito i cretini che parlano a sproposito ci sono sempre. Però in generale a me sembra proprio un circolo vizioso. Io non ho figli, ma ho conoscenti che ad esempio si sentono martellare con questa roba dell'Oms e se scelgono (o non scelgono perché magari il latte non c'è più), di non allattare per un tot di mesi, allora sono "cattive madri". Mia madre per dire dopo 3 mesi aveva i rubinetti chiusi per tutte e tre noi e siamo sopravvissute sane e libere lo stesso. In generale mi pare che ci sia un'ossessione verso il materno che non è normale. Ognuno facesse come vuole senza sindacare il prossimo e staremmo tutti meglio. Per quel che riguarda le pancine, il punto non è tanto questo quanto gli estremismi che dimostrano proprio derive patologiche: cioè non puoi pensare che il ciclo corrisponda a un aborto e cadere in depressione per questo. Senza contare l'agghiacciante panorama sessuale che esse ci restituiscono, una roba che manco nel medioevo.

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    5. Bravissima! In un commento addirittura si affermava con autorità che il bambino va allattato fino a 6 mesi, e dopo è quasi solo un'esigenza della madre. A parte la cretinata, ma poi fosse anche un'esigenza della madre allattare pochi altri mesi, che vogliamo fare?! Non ha il diritto di essere umana pure lei? Oppure ok ridere di quelle che dicono che il bambino ha 86 mesi, ma fino ai 2-3 anni ha perfettamente un senso conteggiare i mesi perché quasi ogni mese corrisponde a una tappa evolutiva. O ancora, il latte materno non è certo la panacea che credono le pancine, ma secondo alcuni il messaggio è "il latte materno è un latte come un altro" mentre non è assolutamente così. Talvolta si criticano credenze cretine contrapponendone altre altrettanto cretine.

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    6. Io,mio marito e mio figlio tutti allattati artificialmente. Mia suocera non aveva latte,io e mio figlio lo rifiutavamo.Salute buona, tutti e tre laureati e intellligenti (modestina!)

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  2. Tremo pensando cosa diventeranno i figli di queste pancine....

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  3. Ti ringrazio di avermi spiegato il significato ormai attribuito a questa parola così spesso citata. Quanto a me, mi guarderò bene dall'usarla. Perché importare neologismo quando l'italiano dispone dell'ottima parola "idiota", che è di antica e nobile origine e che definisce perfettamente queste strane individue? Inoltre qualificarle come "madri" fa pensare che colpa di questo loro curioso stato mentale sia la maternità, e che private del piacere della riproduzione sarebbero invece state persine equilibrate e raziocinanti - il che, francamente, non mi pare molto probabile.

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    1. In realtà il neologismo è nato proprio da loro. Cioè si chiamano tra loro così.

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    2. Non per questo sono obbligata anch'io a chiamarle così. Anzi, di tendenza evito accuratamente di chiamarle - non sia mai che rispondano...

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  4. Un libro che insegna alle bambine che sono come i maschi, che impressione 😂😂

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  5. Cioè, tu mi dici che quella mamma trova disdicevole che la figlia impari che alcune donne lavorano??! Ma la bambina ha un maestro o una maestra? Un pediatra o una pediatra?

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    1. C'è una risposta anche a questo. Le vere pancine, ad esempio, non guardano di buon occhio le donne che lavorano perché non sono "vere donne". Se poi non hanno manco figli è proprio la fine.

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  6. Per molto tempo quel sito mi ha fatto fare grosse risate ,poi però i post sono diventati sempre più assurdi e le storie di come recuperavano gli screenshot sempre più inverosimili che mi è venuto seriamente il dubbio che fosse tutto inventato. Secondo me c'è un intento di far passare le donne come inadeguate o in preda ai loro ormoni-istinti materni proprio ora che la donna rivendica con più forza la propria posizione nel mondo. E noto anche molte donne cascare nella contrapposizione "senza figli" contro "con figli" per denigrare comunque le donne perché perse tra pappine e latte invece di frequentare i circoli letterari. Cerchiamo di non cascarci e stiamo sempre vigili perché come dici nell'ultimo articolo, vediamo chi colpisce l'ironia,stiamo attenti a che clima crea.

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    1. Alcune cose sono inventate anche secondo me, ma non ha senso pensare che esistano interi gruppi segreti di gente inventata che si commenta da sola (e lì il dramma sono anche i commenti). Detto ciò, molta gente crede che siano inverosimili o inventate anche molte delle mie vignette "perché è impossibile". Invece sono tutte vere e molto possibili e il mondo è un posto molto più strano e oscuro di quanto siamo disposti ad ammettere.

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    2. Sì,ho scritto tutto ma volevo dire alcuni post inventati. Non volevo sembrare un complottista, ci mancherebbe!
      Le persone che commentano sono anche peggio di chi scrive quei post, è vero. Ti invito a leggere anche ci commenta lo screenshot di Terribile, un'umanita oscura e a tratti peggiore che sbandiera la propria superiorità in quanto laureata o senza figli oppure si preoccupa dei "poveri mariti" come se gli uomini fossero immuni all'igmoranza e vittime di queste donne pazze.
      Ecco, in questi e in alcuni commenti anche di Terribile ho notato la sottile tendenza a voler far passare le Donne ( tutte) come creature irrazionali, fondamentalmente in preda ai loro ormoni, incapaci di affrontare situazioni complicate e perse nelle loro chiacchiere da gineceo con le loro amiche.
      Dopo tutta questa tirata dico anche che c'è di peggio e forse mi urta particolarmente perché per molto tempo ho riso in modo sguaiato senza fermarmi a riflettere.

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    3. Molti commentatori sono all'altezza delle madri pancine e non si accorgono, anzi, di essere sulla loro stessa lunghezza d'onda. Il punto è che molte di loro sembrano provenire da ceti sociali quasi pasoliniani che molti di noi consideravamo scomparsi. Molte altre invece sono persone che potrei conoscere benissimo anche io, gente che alle medie già non aveva voglia di studiare e pontificava sul mondo. Così mentre tu magari hai studiato con fatica (che non tutti sono ricchi), loro sono rimaste nella loro grassa ignoranza. Ecco, queste persone, che non sono solo madri pancine, ma da cui provengono molte madri pancine, hanno tutta la mia antipatia. Sono ignoranti perché vogliono esserlo, maleducate perché vogliono esserlo, pericolose nel tirare su la prole perché vogliono esserlo (es. gli antivaccinisti). E non hanno la mia comprensione.

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