Pagine

sabato 13 giugno 2015

Cartoline dalla libreria! I più frequenti (e inutili) indizi forniti dai clienti per identificare il mysterioso (anche per loro) libro anelato!

Ed ecco che ritorno a trasmettere su questi schermi.
Celeberrima immagine che gira
su internet da un bel po'
Questi giorni sono stati un po' difficoltosi (ossia, avere un pc fisso e il tempo di starci è stato impossibile), ma ecco che sono di nuovo qui.
Comunque, poiché ho passato molto tempo in treno e sono riuscita a disegnare copiosamente e, per rimediare alla scarsità di post settimanali, ho deciso, questo sabato, non di propinarvi una sola stitica vignetta, ma una serie di cartoline dalla libreria, come quelle che feci in occasione di Natale.
Sono tutte accomunate dall'essere tra i più frequenti indizi dati clienti quando devono chiedere un libro di cui non ricordano praticamente nulla.
 Indizi, tanto inutili, quanto, talvolta, completamente inspiegabili e surreali.
Questa è solo la prima tranche, perché ci sono, a quanto pare, tante cose che colpiscono la clientela, ma quasi mai esse sono il titolo e l'autore.
Bando alle ciance! Tutte per voi: "Cartoline dalla libreria - Gli indizi dei clienti"!




6 commenti:

  1. Perché Madame Za-Za vede tutto!
    Pure i libri consigliati da Radio Piana della Sila, nel programma "I Libri di zia Peppina", trasmesso sei mesi fa alle ore 2.37 del mattino prima del fallimento dell'emittente!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I libri consigliati in radio, un dramma senza rimedio..

      Elimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  3. Secondo me se davvero la tipa sapeva a memoria l'incipit del libro, con un "virgolettato" su Google qualcosa riusciva a far saltar fuori XD

    RispondiElimina
  4. Premetto: non ho mai torturato un libraio invano.
    Ma da quando leggo con molto piacere il tuo blog e quello dell'Apprendista, non mi sono mai presentata in una libreria sprovvista di titolo, autore, editore - curando anche la pronuncia di eventuali esotismi. Certamente assolvete una funzione educativa di non poca importanza!

    RispondiElimina