Ed ecco la nuova vignetta. Le festività natalizie sono finite e, non si capisce come sia possibile, siamo già passate da quell'atmosfera festante e sbrilluccicante alle livide strade tristissime di gennaio.
Tutto è già grigio e ricoperto da quella patina ottundente che fa gridare "Marzo dove sei??".
Visto che la primavera è lontana spero di rallegrarvi con questa vignetta sul sempre mitico "cliente che si perde". C'è qualcosa nei clienti dei negozi che non lascia ben sperare nel caso l'umanità dovesse tornare ad uno stato semiprimitivo: la totale mancanza di orientamento.
Essi entrano e non distinguono la destra dalla sinistra, il sopra dal sotto. Chiedono se la presenza di un muro voglia proprio significare l'assenza di una porta e indicano mattonelle sul pavimento domandando se le scale sono proprio lì sotto.
Lo so, è folle, ma accade.Godetevi perciò: cose realmente avvenute! Lo giuro! "Entrate impossibili".
Tutto è già grigio e ricoperto da quella patina ottundente che fa gridare "Marzo dove sei??".
Visto che la primavera è lontana spero di rallegrarvi con questa vignetta sul sempre mitico "cliente che si perde". C'è qualcosa nei clienti dei negozi che non lascia ben sperare nel caso l'umanità dovesse tornare ad uno stato semiprimitivo: la totale mancanza di orientamento.
Essi entrano e non distinguono la destra dalla sinistra, il sopra dal sotto. Chiedono se la presenza di un muro voglia proprio significare l'assenza di una porta e indicano mattonelle sul pavimento domandando se le scale sono proprio lì sotto.
Lo so, è folle, ma accade.Godetevi perciò: cose realmente avvenute! Lo giuro! "Entrate impossibili".
*musica de "ai confini della realtà"*
RispondiEliminaUrge fornire la libreria di picconi e pale da prestare a clienti come questa, così l'uscita al piano inferiore se la possono scavare...
RispondiEliminaSituazioni da farti dubitare della tua stessa sanità mentale!
RispondiEliminaIn Realta' la cliente era salita direttamente dagli inferi.
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