Finalmente, ora che ho avuto un po' di tempo, ho iniziato a fumettare il viaggio in Giappone.
Mi servirebbe un intero libro in realtà e volevo fare una serie di cartoline, tuttavia il pezzo sul cibo mi ha preso la mano, anche se non sono neanche riuscita a inserire tutte le cose deliziose che ho mangiato :Q
Vabbeh, posso fumettare quanto voglio nelle prossime settimane e mostrarvi la temibile omelette giapponese.
Bando alle ciance, ecco a voi il primo pezzo, "Il giro del Giappone in 15 giorni. Una storia Mango-manga" parte I!
Fine prima parte!
Ed ecco il cibo reale!
Maiali nutriti solo con torte?? 😱
RispondiEliminacosì ci hanno detto, in effetti era una carne molto dolce, ma spero fosse una menzogna
EliminaSperiamo! Poveri maiali
EliminaChe bello, viva i manga
RispondiEliminaI funghi saranno stati gli shiitake?
RispondiEliminaeh, chi lo sa, nel prossimo fumetto parlerò anche del fatto che, con mia grande sorpresa, i giapponesi misconoscono completamente l'inglese, quindi la comunicazione è possibile solo perché, d'altro canto, sono gentilissimi e si fanno in 4 per aiutarti
EliminaCredo fossero funghi matsutake, considerati una prelibatezza. Un'amica di mia zia tornò da Nagoya con un cestino contenente quattro funghi con cui mia madre fece una sorta di cartoccio al vapore.
EliminaErano meravigliosi. Abbiamo poi scoperto che costavano come una stilografica.
La cosa che mi spaventa di più è la comunicazione con i giapponesi, che notoriamente non vanno a nozze con l'inglese. Oddio, forse le nuove generazioni sì, ma gli adulti di oggi probabilmente no. Da un lato mi rincuora, perché parliamo sempre degli italiani come capre nelle lingue, dall'altro parliamo lingue così diverse che il rischio di trovarsi in difficoltà è altissimo.
RispondiEliminaSul serio frutta e verdura non se ne vedono? Hai scoperto se è qualcosa tipico delle grandi città o è generalizzata come situazione?
Se abbiamo ben capito è che sono poco dediti all'agricoltura, colture di riso e tè a parte (ma magari sto dicendo un'idiozia). In posti più piccoli c'è un pochino più di verdura, ma sempre molto costosa per i nostri standard. L'inglese è una lingua praticamente semi ignota a quasi tutti, per paradosso quelli che la parlavano meglio sono stati alcuni anziani di ryokan o ristoranti (per meglio intendiamo comunque una conversazione iperbasilare). Di certo per loro l'apprendimento deve essere molto più difficile che per noi, ma in generale non sembrano proprio il popolo più cosmopolita della terra, anzi.
EliminaTi adoro per questo post, aspetto gli altri ^^
RispondiEliminaAnche io amo il giappone e non vedo l'ora di andarci!
Ho quasi finito il secondo fumettino a Lucca!! In verità parlo sempre di cibo -.-" Ma c'era davvero troppa roba per non parlarne ancora!
Elimina