Non avevo ancora fatto un post su questo blog trascurato sull'uscita di "Stasera faremo cadere il cielo", l'antologia di fantascienza queer di Zona 42 a cura di Giuliana Misserville dove c'è anche un mio racconto.
Approfitto di questo mio spazio che ultimamente uso troppo poco (e non sapete quante idee/invettive/recensioni mi frullano per la mente, ma il lavoro sigh si mangia tutto) per parlare brevemente del mio racconto, "Le ragazze fiore".
La fantascienza a me piace leggerla e piace anche scriverla, anche se forse è improprio usare la parola "fantascienza" visto che immagino futuri con una tecnologia un po' vaga, sofisticata e retrograda al tempo stesso.
Io scrivo quella che viene più propriamente definita "narrativa speculativa" ossia figurazioni del possibile futuro.
In genere sono sempre speculazioni in peggio, distopie, perché non riesco proprio a imboccare un filone utopico o possibilista. Però in qualche modo mi piace pensare che scrivere immaginari peggiori del presente in qualche modo li esorcizzi benché ultimamente mi pare che non stia proprio andando così.
Qua è dal 2016 che la distopia cavalca.
Spero che il racconto, se lo leggerete, vi piaccia. L'antologia vale la pena, assicuro!
Buona lettura!
Racconti di Alan Thomas Bassi, Laura Mango, Elisa Franco, Simone Marcelli Pitzalis, June Scialpi, Antonia Caruso, Silvia Pelizzari, Vanessa West, Paola Guazzo, Filo Sottile.