Immagino che tutte le persone dopo anni che lavorano nello stesso posto con le stesse mansioni, tendano a dare nomignoli alle cose con cui hanno più a che fare, inventino alla lunga un gergo comprensibile solo a loro e ai colleghi con cui condividono le sventure e le venture di ogni giorno. Gergo segretissimo o incomprensibile all'eventuale pubblico che passa solo casualmente. Immagino che avvenga nelle anagrafi, nelle officine, nelle redazioni, nelle fabbriche, in qualsiasi negozio e negli uffici.Le librerie non sono esenti. Alla lunga, per fare l'esempio del post, si finisce per dare soprannomi alle sezioni.
Quelli fumettati di seguito non sono comprovati né certo universali, ma quelli che secondo me sentiamo di poter attribuire dal profondo.
Cartoline dalla libreria! "Come si chiamerebbero le sezioni in libreria se dipendesse dai librai"!
Ps. Tali soprannomi sono una sintesi della maggior parte delle definizioni/commenti/richieste/scelte date dai clienti. Lo specifico perché non penso assolutamente per esempio che lo sport sia solo calcio e Agassi (ma i clienti chiedono quasi solo quei due), o che il fantasy sia roba da ragazzini.
Queste si che sono nomi chiari. Chi non troverebbe quello che cerca con queste indicazioni :)
RispondiElimina"romanzetti per ragazzine o zitelle che credono nell'utopia dell'Amore Vero e negli uomini dolci e sensibili"(letteratura rosa)
RispondiEliminaFarò una seconda parte, ma per me romanzi rosa è "Principi azzurri, Parigi, cupcake, trame fotocopia"
Eliminaoh, yesssssss
Eliminaoh, yesssssss
Eliminastavo per ucciderti per il commento sul fantasy e i ragazzini...poi ho letto l'ultima riga, e penso di poterti perdonare. Fuffologia e Vedo troppo real time meritano millemila minuti di applausi. Senza contare che così sarebbe molto più facile trovare i libri! ;)
RispondiEliminaI post con i disegni sul tuo lavoro sono troppo divertenti!! Continua così, un abbraccio
RispondiEliminaIlsie, www.animadellestorie.blogspot.it
Grazie :)
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