Il filo librario rosso tra gli esseri umani e la loro fantasia: gli strabilianti Libri Pop-Up! (Quelli veri però).

Alice nel paese delle meraviglie by Robert Sabuda

 Premetto che questo sarà una specie di post "monco" a causa della mancanza di un fondamentale amico libro (uno dei vari) che mi era stato propinato ormai qualche anno orfà dalla mia prof. del mitico corso di "Storia dell'illustrazione, decorazione e incisione del libro". 

 Voi pensate che ci siano argomenti che all'università non vengono affrontati, e invece sappiate che qualche sottobranca tentacola sempre: ecco a voi una che ha studiato un saggio (molto interessante) sulla storia delle figurine e uno sulla storia del libro Pop-up.

 Mentre le figurine, probabilmente per lo sconcerto nell'apprendere che avevano una storia, hanno lasciato una qualche traccia nella mia mente, quel che ricordo dei Pop-up si riduce a tre cose: sono un'invenzione relativamente recente, c'entrano i biglietti d'auguri e l'uomo che si può considerare il "fondatore" di tale meraviglia artistica è tale Lothar Meggendorfer (di cui ovviamente fino a stamane ricordavo vagamente il nome Lothar e basta). 

Internationaler circus di Lohar Meggendorfer.

 Costui era un padre di famiglia ante litteram, studioso e appassionato d'arte che ebbe l'idea di costruire come regalo per i suoi figli una sorta di "storia animata". 

 Fu il primo gradino verso il successo: i suoi libri più completi e famosi potevano compiere anche sei movimenti tridimensionali in contemporanea. La sua opera più famosa rimane "L'internationaler circus" edita ai tempi che furono dall'Hoepli.

Fine delle rimembranze universitarie. Quando tornerò a casa mia e avrò i miei amati libri universitari con me potrò stendere un post più scientificamente completo al riguardo.

In libreria i libri pop-up si trovano TUTTI senza distinzione di sorta, nella sezione per bambini. E' una cosa giusta e sbagliata insieme. Giusta perché la maggior parte dei pop-up moderni sono prodotti in Cina in serie, non sono nulla di particolare e non hanno un costo eccessivamente elevato, anche perché un pop-up in mano ad un bambino di cinque anni ha vita breve.

 Sbagliata, perché finiscono tra le ingiuste grinfie dei pargoli dei capolavori come "Magia dell'inverno" ed. Gallucci e "L'enciclopedia mitologica. Draghi e mostri" ed. Rizzoli, entrambi opera di  Robert Sabuda, la star del pop-up del nuovo millennio.

 Sono MERAVIGLIOSI. Ho passato circa due ore su internet a cercare immagini che potessero descriverne la meraviglia, ma ops, il digitale non ne rende possibile la fruizione, neanche volendo! Tuttavia, qualche anima pia ha messo dei brevi firmati dimostrativi su youtube

Peter Pan in "C'era una volta" di Benjamin Lacombe.

(Ecco a voi  il video di Magia dell'inverno!)

 Altri imperdibili del settore sono il megapop-up de "Il piccolo principe" ed. Rizzoli, che va tantissimo tra grandi e piccini, ma una volta tanto con un motivo,  e "C'era una volta" di Benjamin Lacombe , che nonostante i suoi inquietanti disegni viene rifilato a bambini di sei anni (una vendetta postuma dei fratelli Grimm suppongo).

 Personalmente, ricordo con particolare amore un pop-up sicuramente non solo fuori commercio, ma ormai caduto nelle nebbie dell'oblio editoriale,  sulla scoperta dell'America. Mi venne regalato in quinta elementare e aprendone una pagina si poteva persino trovare la terra, tridimensionale e perfettamente sferica. Un capolavoro.

 Vi lascio col video de "L'enciclopedia mitologica. Draghi e mostri", volume appartenente ad una lunga spettacolare serie. Occhio al drago cinese e alla Medusa! Abbiatene doverosamente paura: entrerete in un loop di link che vi porterà, come è successo a me, a lanciarsi nella produzione homemade di alcuni pop-up base. Sappiate che il miglior modo per cominciare sono i famosi biglietti d'auguri e che butterete un quantitativo di carta molto considerevole. 

 Dal mio punto di vista i pop-up sono e rimangono la miglior rappresentazione libresca del filo che lega gli esseri umani alla loro fantasia.

 Buona visione! (Vi consiglio anche questo video Dragons & Monsters che è migliore, ma non riesco a caricare!).
 ps. Nel caso vi scattasse veramente la follia homemade, questo è il sito del buon Robert Sabuda, egli dà consigli e tutorial a noi sventurat* e chi lo sa, magari qualcuno si scopre un genio...