In questi giorni, come saprete se vivete in Italia e fate uso di mezzi di comunicazione di massa, il Vaticano è in fermento per una fuga di notizie e documenti riguardanti i loro (chi lo avrebbe mai detto) fattacci economici. Ne sono stati tratti due libri che hanno già scatenato i deliri dei clienti komplottisti che già due settimane prima dell'uscita pellegrinavano lanciando avvertimenti tipici di chi la sa lunga. "Mi raccomando, me ne tenga da parte dieci copie! Deve essere mio prima che lo ritirino dal commercio." Tu tenti di spiegargli che è un po' difficile che questo accada, ma loro non sentono ragioni. Il Vaticano sta sicuramente tramando per far sparire i libri dalla circolazione. Rimango sempre stupita dalla foga con cui gli italiani (lettori perlomeno) si lanciano sugli scandali ecclesiastici dando quasi l'impressione di vivere in un paese laico e dalla libera coscienza. Peccato che poi tutta questa voglia di conoscenza non si traduca quasi mai in niente di vagamente illuminista.
Ma vabbeh, ecco a voi i primi frutti di questa infornata tra la confusa clientela.
Cose realmente avvenute! Lo giuro! "Satira involontaria (e azzeccata)"!
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