Consigli per il Natale! Ogni lettore ha il suo libro! Ecco cosa regalare agli amici bibliofili, radical chic o assolutamente allergici alla carta!

Visto che sono malata e (come avrete notato da fb), l'allettamento forzato mi rende iperattiva, posso passare molto tempo a fare qualcosa che non è assolutamente richiesto: darvi consigli libreschi per il Natale. So che un vero lettore non ha bisogno di consigli, tanto meno sui libri da regalare al prossimo suo, tuttavia se ciò può non solo facilitarvi le cose, ma anche aiutarmi a passare un pomeriggio di tedio, perché non riempirvi di perle di saggezza? Dopotutto è quello che il 90% dei clienti si aspetta da un libraio: "consigli per gli acquisti".

 L'altro 10% fa parte della categoria "cliente confuso", quelli con lo sguardo sbarrato che vedendoti e vedendosi circondati da oggetti non previsti iniziano a gridare: "Dove sono??"

 Forte di quanto visto in questi lunghi e faticosi natali (che quest'anno stavano per darmi il colpo di grazia definitivo) ecco il primo blocco di dritte sugli acquisti a seconda dell'amico/parente che vi troverete davanti. 

L'AMICO BIBLIOFILO: 

Se leggete questo blog c'è un'altissima probabilità che l'amico bibliofilo siate voi in persona, vi caldeggio quindi per il bene vostro e della vostra libreria casalinga, il rigiro di questo mio post con candido fare ai vostri congiunti. Dunque, il sogno di ogni amico bibliofilo è solo uno, perché è anche il mio irrealizzato desiderio: la carta regalo. Il pensiero di poter spendere un tot di euro a mio piacimento in libreria mi manda in sollucchero e non capisco come mai nessuno lo abbia mai capito. Se giustamente ritenete la carta regalo un bel pensiero, ma dopotutto molto impersonale sappiate che in genere l'amico bibliofilo ama molto un particolare autore e pur avendo ormai tutto di costui, potrebbe non possederne una delle biografie. Per qualche inspiegabile motivo le biografie degli scrittori sono bellissime. Il livello generale è sempre molto alto e sono preziosità che l'amico bibliofilo in genere tende a non comprare perché sono più difficili da reperire o in genere (ma dico in genere non è la regola) hanno magari un costo superiore ai 15 euro (che per me è la sogli massima del dolore economico). 

 Un altro consiglio che posso darvi per l'amico bibliofilo è qualcosa sulla storia del libro. Troppo spesso si dimentica che il magico oggetto dei nostri cuori ha una storia avventurosa degna di Indiana Jones, piena di intrighi, misteri, tradimenti e sangue. 

 Ecco i miei due consigli natalizi per l'amico bibliofilo:

"Il carattere della parola" di Claudio Benzoni ed. Benzoni 18,00 euros
L'appassionante storia della scrittura, una delle più felici invenzioni dell'uomo.

 Come dice saggiamente il personaggio di Gilly nell'ultima puntata dell'ultima stagione de "Il trono di spade": chi sa scoprire e conoscere nuove cose solo assorbendole da alcuni segni non può essere che un mago.

 Dai graffiti ad internet, l'evoluzione della scrittura come idea e come segno che si rinnova sempre e non muore mai, nonostante i tempi, la storia, le idee e i mezzi di supporto. 

"L'odore della carta" di Ian Sansom ed. Tea 13,00 euros.

 Il libro è fatto anche di...carta, lo sanno pure le pietre. Eppure quanti ne conoscono la storia? Sapete che l'invenzione di Gutenberg poté avere tanto successo solo perché concise con una megarivoluzione industriale della carta? Se fossimo andati avanti a sterminare pecore per ottenere della buona pergamena, quanto successo avrebbe riscosso la stampa a caratteri mobili?

 Inoltre, sapete di cosa è davvero fatta la carta dei vostri libri? E quanti anni credete che sopravviverà il romanzo che avete appena comprato prima di ingiallire e sgretolarsi?

 Un libro come oggetto è fatto di tanti pezzi, persino l'inchiostro ha un'appassionante storia piena di follie. Per dire, sapete cos'è una noce di galla??

L'AMICO CHE NON AMA LEGGERE: 

Nel mio malato immaginario l'amico che non
ama leggere è più o meno così.

Allora, ve lo dico: non arrendetevi. Tutti i lettori hanno un libro, solo che non lo sanno. Tante persone fanno come quelli che non hanno mai mangiato la trippa: ha un aspetto orribile, è un'interiora, fa senso, non la assaggerò mai. Poi gliela rifili mascherandola e gnam diventa il cibo più buono del mondo (a me per dire hanno rifilato lumache spacciandomele per salsiccia e le ho trovate deliziose, sapendole lumache non le avrei mai mangiate). I libri sono la stessa cosa. Tutti hanno delle passioni, anche il più becero degli uomini, anche la più oca delle donne e la più becera delle donne e il più oco degli uomini. Solo che non entrando mai in una libreria se non alla ricerca dei libri di testo scolastici per i propri figli, costoro non lo sanno. Per questo Natale aiutate la nazione perseverando nell'intento.

 Consiglio fondamentale: Non puntate in alto. A uno che non legge mai non potete regalare Italo Calvino nella segreta speranza che scopra un mondo migliore, queste cose succedono solo nei film. Uno che non legge va subdolamente assecondato. Indagate nel suo privato. Che fa questa donna o quest'uomo? Ha una squadra del cuore? E' una fervente cattolica? Si rimpinza di "Breaking bad"? Fa il cuoco e non ha mai tempo per sedersi manco un attimo? Ce n'è per tutti. Di seguito vi darò due consigli random, tanto per farvi un'idea di quali segreti nascosti ha una libreria.

"1001 storie e curiosità sul grande Napoli che dovresti conoscere" (vale per tutti quelli del genere, cambiate solo il nome alla squadra).

 Non mi stancherò mai di ripeterlo. Non siate schizzinosi! Il libro che comprate deve piacere a chi lo riceve, non a voi. Io di calcio non capisco niente e lo trovo uno sport completamente stupido a cui mi appassiono solo quando gioca la nazionale, ma posso assicurarvi che questi libri fanno leggere anche chi non sfoglia una pagina dalla terza media. Qualsiasi uomo viene solleticato dal: "ma io lo so già!", poi nel dubbio sfoglia e scopre cose che aveva dimenticato, gol sepolti dalle nebbie del tempo, campioni dell'epoca di suo padre. Per me e per tanti sono cose senza senso, per costoro un viatico per fidarsi dell'oggetto libro. Del resto sono scritti in modo semplice, divulgativo e con una passione da stadio proprio per questo motivo. Forza e coraggio!

"New York. Le ricette di culto" ed. Guido Tommasi editore, 29,90 euros.

Tra i mille libri di cucina, ci son modi per essere alla moda e attirare l'attenzione della creatura semplice di turno senza ricorrere alla Clerici e alla Parodi. In questi tempi nefasti, in cui i cupcake sono il simbolo dei tempi che cambiano e un bagle è la nuova lasagna, eccovi il libro per la padrona di casa perfetta: "New York. Ricette di culto". C'è il cibo, c'è nuova York, ci sono bellissime foto e strane ricette che di sicuro tra un anno andranno di moda. Per la donna che non ama leggere ha poi una caratteristica a dir poco perfetta: ci sono quasi solo foto. Splendide.

L'AMICO RADICAL CHIC:

 L'amico radical chic, come il cliente radical chic, di cui prima o poi parlerò, ha idee che crede tutte sue e in genere condivide con una fetta abbastanza stereotipata del genere umano. Ha un livello di istruzione medio-alto sebbene non sempre sappia adeguatamente usarlo. In ogni caso sono gli appartenenti alla categoria dei discreti lettori, leggono di sicuro tutte le novità più alla moda, non sia mai che sfigurino in qualche conversazione e si affidano al loro solito pantheon televisivo: Fazio-Bignardi-Augias. In generale qualsiasi libro che sia appena uscito e abbia avuto un'ottima recensione da qualche parte va bene. Non è detto che ne apprezzino il valore, ma di sicuro lo leggeranno e fingeranno entusiasmo perchè quello è il regalo che DEVONO ricevere. In questo caso è più difficile fare di tutt'erba un fascio, perciò vi lascio due consigli da usare con le pinze.

"Come sarà il 2014" di Giorgio Dell'Arti, edizioni Clichy, 6 euros.

L'amico radical chic in genere è autoironico o almeno finge autoironia, scherza di tutto, ma con sagacia, chiaro segno del suo intelletto fino. Per questo si tiene aperte tutte le porte e dà un colpo al cerchio e uno alla botte. Per dirla meglio: non crede negli oroscopi, ma oh, fosse mai. Un modo per divertirlo e sollazzarlo solleticando la sua intelligenza è "Come sarà il 2014"?

 Tutta l'intellighenzia nostrana da Travaglio alla Crescentini, dalla Sozzani a Civati, da Rodotà alla Santacroce fino a Ilaria D'Amico, prevede per noi e solo per noi come sarà il 2014. In appendice l'oroscopo di Annalena Benini.

 Beh, che volete di più?

"La vita secondo Woody Allen" di Hample Stuart, Isbn edizioni, 15 euros.

 Se avete un amico VERAMENTE radical chic, autoironico, gggiovane dentro e fuori, questa raccolta di strisce è il regalo che vi consacrerà quale futuro compagno di aperitivi a base di spritz e lettura di "Satisfaction". Dal 1976 al 1984 il disegnatore Hample Stuart, con la viva collaborazione di Woody Allen, inizia a sfornare strisce che hanno per protagonista il regista, le sue gag, l'umorismo yiddish e le solite bellissime donne, qui stereotipate bamboline, che lo mettono di fronte alla sua perenne inadeguatezza. Prezzo ragionevole, libro ragguardevole, regalo pregevole!

 Ed ecco finita la prima parte! C'è qualche categoria di amici su cui avete dubbi/incertezze e perplessità? Chiedete, vi sarà risposto!