martedì 17 dicembre 2013

Consigli per il Natale parte II. Libri per il nonno, il prozio, il nipote emiskilliano, l'amico nerd e quello lontano (e fa pure rima tiè)!

Ed eccoci di nuovi su questi schermi, in pieno Vanna Marchi style, per il secondo capitolo dei consigli per i libri natalizi (e direte voi è anche ora che mi dia una mossa che Natale è dietro l'angolo, anche se non me ne rendo conto perché vivo in una sorta di bolla temporale che mi porta a credere sia ancora ottobre).
Molti di voi, come me, prenderete qualsiasi mezzo pubblico e non d'Italia per tornare alla casa natia e passare sei appassionanti giorni di abbottamento molesto di qualsiasi cibaria esistente sulla terra (in particolare le più pesanti e caloriche), in compagnia di parenti che vedete in quell'unica occasione e di amici che tentano di infilarsi nelle pieghe di tempo che la vostra vampirizzante famiglia gli concederà.
 Gli altri, che abitano ancora nei luoghi della loro infanzia, subiranno un po' di meno gli influssi malefici del natale, ma comunque non potranno evitare gli amabili parenti.
 Ed ecco perchè oggi vi darò consigli su come ammansirli librariamente.

IL PARENTE ANZIANO: 
Vista l'età media della popolazione italiana, l'anziano non può mai mancare in casa e non so i vostri vecchietti cosa reclamano per Natale, in miei in genere nulla e se perseveri capace pure che si offendono. Quindi, cosa regalare ad una nonna e a un nonno medio, ad una prozia, ad una cugina di tua nonna, insomma alle due generazioni precedenti?
E' presto detto: un cesto.
Ma poiché questo è un blog sui libri e non sulla gastronomia, vi dirò che esistono dei libri che anche il vostro bisnonno, nonostante la miopia incipiente, può apprezzare. 

 Libro risolutivo per il caso I. L'anziano che non legge. Il papa. Non potete sbagliare. Quest'anno la sezione di religione è talmente traboccante di libri su Pope Francesco che non potete lamentarvi. Si va dall'enciclica low cost agli illustrati pasciuti a seconda di quanto il vostro anziano parente ami leggere e ancora soprattutto riesca. 
 Evangelii Gaudium, l'ultima esortazione del pope, è al modico prezzo di 2,70, l'ideale se l'età media della famiglia è alquanto alta.
Ps. E' possibile che voi abbiate un nonno ex anarchico, o appartenente agli Uaar, puntate sulla loro passione di una vita: libri di funghi, botanica, piante di montagna, battaglie degli alpini.

 Libro risolutivo per il caso II. L'anziano che legge. 
Se legge molto ed è ironico c'è il sempre pronto "Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve". In alternativa vi propongo un libro che fece furore lo scorso Natale: "La storia del mondo in 100 oggetti" di Neil MacGregor ed. Adelphi, 49 euro. E' grosso e lungo, scritto grande, l'ideale per chi ha tanto tempo da passare. Pieno di aneddoti e interessante, vostro nonno ci si ritroverà di sicuro e inizierò a rifilarvi personali esperienze e ricordi legati ad ogni oggetto. Auguri.
 Ps. Se già ce l'ha, quest'anno è uscita "La storia del mondo in dodici mappe". Sempre grosso, ed. Feltrinelli, 39 euri, scritto più piccolo. 
Lato positivo: potete farvelo prestare.


IL NIPOTE CHE VORRESTE ACCULTURARE A SUON DI SCHIAFFI: 
Emis Killa. Sicuramente quelle corna sono per me: una vekkia
con più di vent'anni ke lo insulta e non kapisce la sua musika.
Ho anche io degli esemplari di parenti che rappresentano il peggio di quella già insopportabile e villana età che è l'adolescenza. Ormai sono abbastanza vecchia da voler mettere sotto il rubinetto dell'acqua fredda tutti i tredicenni brufolosi con Emis Killa, Fedez e Clementino a palla nelle orecchie. "Sì la vita è cattiva, voi adulti mi fate schifo, tutto mi fa schifo". L'unico rimedio contro tali starnazzamenti è la crescita, ma se volete velocizzare il processo visto che a Natale, siete costretti a fargli un regalo istigateli alla lettura. Come? Per prima cosa NON regalategli il libro che nella vostra infanzia ha toccato il vostro piccolo cuore bibliofilo che è proprio il motivo per cui gli daranno fuoco assieme ai loro gangsta amici il giorno della Befana. Blanditeli. I ragazzini leggono poco, ma le figure li convincono con più facilità, perciò: graphic novel! Anche qui, non so con quale specie di ominide o femminide adolescentis avete a che fare, adattatevi possibilmente ai loro gusti, io vi lascio due consigli.

 Consiglio per fiocco rosa: 
 "Anya e il suo fantasma" di Vera Brosgol ed. Bao Publishing 16,00 euros (ben spesi).
 Un'adolescente di origine russa nell'America di (più o meno) oggi. Odia le sue origini, si vergogna della madre e non è per niente popolare, finge di avere un altro cognome, meno esotico e sogna il belloccio della scuola. Un giorno cade in un pozzo e ci rimane due giorni prima che qualcuno fortunosamente la trovi. Sul fondo, assieme a lei, c'è uno scheletro. Quando uscirà dal pozzo Anya non sarà da sola... Disegni puliti, storia graziosamente dark (ok il pozzo c'è anche in "The ring" ma non c'entra nulla), non particolarmente impegnativa. Se riescono ad aprire la prima pagina dovrebbero riuscire a finirlo tutto.


Consiglio per fiocco azzurro: 
 "Scott Pilgrim. Una vita niente male" di Bryan Lee O'Malley ed. Rizzoli 9,90 euros.
Constando la serie di sei volumi, se quello in questione non è il vostro nipote favorito potete prendergli solo il Vol. I e centellinare gli altri per le future ricorrenze (o sperare vanamente che si appassioni e si compri gli altri da solo.
Trama: Ragazzetto appassionato praticamente solo di musica, incontra la ragazza dei suoi sogni, Ramona. Tutto sarebbe fantastico se Scott non dovesse affrontare i suoi sette malvagi (e di ambosessi) ex. Follia, surrealità, azione, ideali e spiegazioni allegoriche (cioè a suon di combattimenti e botte) sull'ammmore. Finirà che ve lo farete prestare.



L'AMICO LONTANO: 
Tutti ci istigano a non trovarci il lavoro sotto casa e noi lo facciamo, semovendoci inquieti per tutta la penisola e oltre e va bene, lo hanno fatto i nostri padri e i nostri nonni, possiamo farlo pure noi. Peraltro, al contrario di loro che migravano e paese mio che stai sulla collina addio per sempre, grazie a internet e co. possiamo mandare avanti amicizie a suon di skype e whatsapp, ma il regalo a Natale per gli amici ormai lontani ci vuole sempre e non virtuale.
 Visto che in Italia esiste ancora questo istituto misconosciuto chiamato "piego di libri" che ci concede di inviare un pacco che contenga  ESCLUSIVAMENTE libri alla modica cifra di "1,28 per i pacchi fino a 2 chili e 3,96 per quelli da 2 a 5 chili, capite bene che se in quest'epoca di nomadismo estremo, avete amici ai quattro angoli dell'Italia, vi conviene spedirgli un libro.
 Una piccola casa editrice, L'Orma editore, ha creato una collana "I pacchetti" fatta apposta per questa tariffa. Sono piccoli libri, generalmente sui 5 euro già impacchettati in una sovracoperta con tanto di posto per l'adesivo postale e la diciura "piego libri" scritta sopra. Per rimarcare l'inedita accoppiata libro/posta, la collana contiene solo tomi di scrittori e personaggi dei secoli che furono, composti dalle loro lettere. Non vi preoccupate, non si tratta di pesantate cosmiche, ma di una selezione tematica: c'è Gramsci che tormenta il figlio sui suoi studi in "Come va il tuo cervellino?", F. Nietzsche che si ridicolizza con lettere degne di Liala dedicate a Lou salomè, in "Mia venerata". C'è Verdi che si sganascia dalle risate in "E' così bella cosa il ridere...".


"Mnemotecniche e rebus" di Umberto Eco ed. Guaraldi, 8 euros.

In alternativa, ci sono tanti piccoli libri leggeri e spedibilissimi. Io ve ne cito solo uno, uscito da poco. L'intervento di Umberto Eco ad un convegno sulla memoria, in cui percorrere le mnemotecniche nella storia, tra codici, rebus e molta logica.
Per amici studiosi, ma anche appassionati di gialli.
 Altrimenti potete saccheggiare la collana i Sassi della casa editrice Nottetempo, personalmente a me è piaciuto molto "A chi spetta una buona vita?" di Judith Butler.


L'AMICO NERD:

Tutti abbiamo un amico nerd. In genere ce lo portiamo dietro dalle scuole dell'obbligo (sempre che l'amico nerd non siate voi stessi) e gli vogliamo bene anche perché nella loro cieca fiducia in "Guerre stellari", "Il trono di spade" e Tolkien, ravvisiamo un'innocenza e una purezza che ormai da tempo abbiamo perduto. Questa loro esaltazione per il capitano Kirk e dottor Who, ci suona sospetta di tanto in tanto, magari quando stai cercando di spiegargli i tassi d'interesse richiesti dal tuo mutuo e ritieni che la Morte Nera non possa effettivamente considerarsi una casa in cui sperare di vivere un giorno, ma vabbeh, l'amico nerd è nerd appunto per questo. 
Coi consigli sparo un po' nel buio perché ogni nerd che si rispetti ha la propria personale fissazione con una nerdata specifica. In generale comunque, l'asse da seguire è: assecondatelo.


 Valido per tutti coloro che sbavano dietro Star Wars, lo spazio e gli abissi più profondi dell'universo è "Il codice Sith", 16,90 euros ed De Agostini. 
Copertina rossa con scritte nere e maligne, pagine tagliate diversamente a seconda dei capitoli, illustrazioni considerevoli e tutto ciò che un bravo Sith deve sapere: divinità, armi, lato oscuro, eroi e punti deboli dei nemici, gli sporchi jedi. Consiglio valido anche per il nipote 14enne che ha appena scoperto George Lucas.
Se è più sul genere maghi elfi e Tolkien è uscito recentemente "Difendere la terra di mezzo. Scritti su Tolkien" di Wu Ming 4 ed. Odoya 18 euri.
Ho letto sul loro sito che ritengono non sia facile trovarlo impilato all'ingresso delle librerie. Non temete ce lo trovate eccome. Vende ed è lì bello esposto nella sua copertina blu blu.

"Il blocco dello scrittore"  di Matteo Curtoni e Maura Parolini, ed. Fabbri editori, 12 euros.
Vi avviso, è un po' una ruffianata, ma può funzionare, specialmente se leggete disperati questo articolo la sera del 24 in preda al panico per la dimenticanza del regalo. Tuttavia è da mettere in atto solo se ve la sentite di affrontarne le conseguenze. Un nerd vero pensa di avere un giardino incantato dentro di sé, mondi meravigliosi che meriterebbero un vasto pubblico, saghe all'altezza di Asimov, personaggi che "JeikeiRowling chi ti credi di essere?", storie in grado di produrre merchandising per generazioni e schiere di appassionati fanatici. Vezzeggiatelo con "Il blocco dello scrittore", un vero e proprio block notes con esercizi di scrittura, consigli dei Grandi e soprattutto tante pagine su cui sbizzarrirsi. Tenete presente che i primi lettori fortunelli dell'opera somma sarete voi.

Più scrivo più mi vengono in mente tipologie e libri da consigliare, penso che potrei andare avanti fino al prossimo Natale e (lo dico per voi) non è bene.
 Mollo il pc che è meglio.
 Se avete richieste per consigli a qualunque altra tipologia ancora non citata chiedete e vi sarà scritto!

11 commenti:

  1. Per il nerd consiglio "Storia naturale del nerd", a me è piaciuto veramente molto :^)

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  2. Ti elenco un po' di categorie per cui ho già il regalo perfetto ma voglio vedere se mi stupisci:
    - l'amico pallonaro (amante sia del calcio in tv ma soprattutto di quello giocato. Ergo è ovviamente nostalgico dei "bei tempi andati", qualunque essi siano)
    - l'amico ingegnere (nerd all'ennesima potenza)
    - l'amica romantica che però schifa la Kinsella ("mica siamo così deficienti noi donne!")
    - l'amico amante dei film trash
    - l'amica che inonda instagram/facebook di foto dei suoi gatti

    daje! :D

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    1. Per ora ti rispondo ad alcuni, che domani controllo alcuni titoli (ho in mente dei libri, ma come i clienti non ricordo né il titolo né l'autore.
      - Amica romantica: qualsiasi libri dell'ingiustamente sottovalutata Fannie Flagg.
      - Amica gattara: "Come capire se il tuo gatto sta cercando di ucciderti" di Matthew Inman. Se non è ironica ti propongo un evergreen di tutti i natali "A spasso con Bob" di James Bowen, la commovente storia del gatto che salvò un senzatetto.
      -Amico Pallonaro "Mio padre è stato anche Beppe Viola" di Marina Viola.
      (L'amico ingegnere in cosa nerdizza?).

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    2. tenchiù! L'amico ingegnere è nerd dentro. Ama le cose difficili a prescindere. :D
      Aspetto il resto e poi ti illumino d'immenso con le cose che avevo scelto io :p

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    3. sono in trepidante attesa U__U

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    4. Eh il lavoro natalizio mi chiama. Ho trovato quello per il nerd intanto: "Demenza digitale" di Manfred Spitzer (che a dispetto del titolo è un libro serio).
      Se ti pare offensivo, secondo me dovrebbe piacergli, il comunque bellissimo "L'informazione" di James Gleick (non è un libro sul giornalismo, ma sulla teoria dell'informazione. Una nerdata per nerd raffinati).

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    5. in realtà non sono regali che ho fatto (tranne uno), ma che avrei voluto fare, e nel caso avrei pescato:
      - l'amico pallonaro -> Stefano Ferrio "La partita"
      - l'amico ingegnere -> "La Fisica Di Star Trek" oppure "Se l'universo brulica di alieni, dove sono tutti quanti?"
      - l'amica romantica - > uno a caso di Mike Gayle, magari "Avviso di Chiamata"
      - l'amico amante dei film trash -> l'autobiografia di Bud Spencer
      - l'amica che inonda instagram/facebook di foto dei suoi gatti -> "Cose sagge e meravigliose" di James Herriot

      :D

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  3. Avrei una piccola obiezione sull'anziano che non legge, o meglio aggiungerei una sottocategoria: "anziano romagnolo che non legge", ovvero colui che se gli regali il libro del papa gli dà fuoco.

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    1. Se noti c'è la postilla per l'anziano aderente agli Uaar. In effetti però non c'è la specifica sugli anziani romagnoli, provvederò! ;)

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