"Pomodori verdi fritti" della povera Fannie Flagg, un'autrice secondo me bravissima, di cui parlerò meglio in futuro, e che, non capisco perché viene sempre relegata nell'orribile sezione della narrativa rosa. Un destino e una vendetta insieme perché immagino orde di sciure e anziane che, ignare, si apprestano a leggere una storia di segregazione razziale e lesbismo, quando si aspettano la solita storiella d'amore a base di cibarie.
E si è narrato de:"La giungla dei fruttirubini", opera lesbica, divertente e tragicomica di Rita Mae Brown.
Il primo è in commercissimo, il secondo un po' meno, ma ve li straconsiglio entrambi!
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