Mercoledì est ed è uscito il mio articolo su Lez Pop!
Questa settimana si è narrato de "La maschera di scimmia", un giallo completamente composto da poesie. Strano, ma vero. Vidi il film e mi piacque molto, quando scoprii questo libro, di Dorothy Porter, rimasi stupita dalla sua forma. Pensavo sarebbe stato una palla o che avrebbe scorso molto male e invece è costruito davvero benissimo. Seppur poeticamente, del giallo, non manca niente: l'indagine sulla morte di una giovanissima poetessa molto dedita all'arte e al sesso, il grande baronato universitario australiano, inseguimenti e trappole, storie d'amore e umani inganni. Ve lo consiglio molto. Purtroppo in Italia l'edizione Fandango non è più reperibile, ma in biblioteca si trova facilmente.
Colgo l'occasione per scusarmi con le lettrici di Lez Pop per aver scritto Dorothy Parker in ogni dove. So che crediate mi stia arrampicando sugli specchi. Ma scrivevo Parker e leggevo Porter. Il mio cervello ha cortocircuitato.
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