Ed ecco la prima delle due vignette della giornata! Inizio con una storia realmente avvenuta che vede protagonista "Il cliente che non sbaglia mai".
A tutti può capitare di sbagliare, ma a lui no. E' nel giusto e se cerchi di fargli notare che qualcosa nella sua richiesta è PALESEMENTE sbagliato, non si dà pace, non prende in considerazione l'idea dell'errore e anzi diventa esponenzialmente furioso perché stai mettendo in dubbio la Sua parola. In genere, grazie alle nuove tecnologie, si fa spavaldo e brandisce il proprio cellulare o tablet e si connette ad internet per dimostrarti che ha ragione e gli stai facendo perdere un mare di tempo con la tua becera ignoranza.
Quando google gli rivela tutti i suoi sbagli le reazioni possono essere varie, dalla negazione (google sbaglia), al "facciamo finta che non sia accaduto niente quindi evito anche di scusarmi", al "Beh, però le avevo detto una cosa molto simile, poteva anche arrivarci da sola".
Il cliente che non sbaglia mai, non chiede neanche scusa. Mai.
"Caro amico mio", di Platone, sottotitolo "Lettere insultanti a quella bestia di Aristotele".
RispondiEliminaMi era venuto l'atroce dubbio che qualche casa editrice avesse fatto uno di quei copiaincolla di frasi sull'amicizia by Platone confezionando un libro ad hoc.
EliminaNo sguardo trionfante No sguardo trionfante
RispondiEliminaLOL! XD
Che ridere! Ho scoperto da poco il blog e mi piace molto.
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