Questa settimana su Lez Pop ho fatto un rapido excursus dei libri per fare felicemente o quasi coming out in famiglia.
E' uscita negli ultimi mesi l'edizione italiana de "Le cose cambiano", ma già prima c'era stata vita su marte, con, ad esempio, il grazioso libro di Proia, "Come non detto" da cui è stato tratto anche l'omonimo film.
Per quanto possa sembrare settoriale, penso che un vago interessamento al tema non faccia male a nessuno, sia perché è sempre interessante scoprire la grande varietà umana, sia per non farsi trovare impreparati davanti a gente come il fu cliente omofobo che mi chiese il libro per "guarire" dall'omosessualità.
L'articolo è qui su Lez Pop ovviamente!
il film "come non detto" mi è piaciuto molto. Un ottimo modo di presentare l'argomento. Basta luoghi comuni e solite battute. L'ho trovato, sia per dialoghi che per situazioni, il più vicino alla realtà. Insegna molto, consigliabile a chi sta vivendo quel terribile momento del "meglio non dire nulla per ora" così come a chi pensa che in tutto questo ci sia qualcosa di troppo lontano dalla propria realtà.
RispondiEliminaNe avevo parlato nel mio blog di questo film. Grazie per averne parlato ancora e complimenti per il tuo blog, molto bello, leggo sempre i tuoi post.
ciao
Simone
Anche a me il film era piaciuto molto. Purtroppo quando sono andata a vederlo in sala eravamo in 6, mentre invece andrebbe proiettato nelle scuole: i ragazzini si divertirebbero, scoprirebbero cose che ignorano e si sfaterebbero tanti luoghi comuni sul nascere. Già la prima scena, con lui che ha l'armadio apposta per sembrare su un carro del gay pride da skype è bellissima.
EliminaQual è il tuo blog? Mi piacerebbe leggere il post!
Grazie di seguire le mie disavventure :)